Jesi-Fabriano

Jesi: ecco i-Labs, il laboratorio che porta l’alta tecnologia della domotica negli ambienti di vita

Sede della piattaforma regionale MIRACLE: testerà metodi e strumenti per l'acquisizione dei dati di consumo di energia e microclima, robotica e comunicazione fra dispositivi, innovazione nei luoghi della quotidianità

I-lab, l'inaugurazione

JESI – Taglio del nastro in via Guerri per il laboratorio i-Labs Smart Environments della piattaforma regionale MIRACLE (Marche Innovation and Research fAcilities for Connected and sustainable Living Environments). Negli spazi di via Guerri, dove già nel 2021 era stata avviata l’esperienza di “I-Labs Industry” dedicata al mondo della produzione, innovazione e alta tecnologia si coniugano ora in direzione della domotica, per rendere migliore la quotidianità degli ambienti di vita, siano casa o luoghi di lavoro. In questo senso i-Labs offrirà una serie di servizi, tra cui formazione, consulenza alle imprese, test e sperimentazione prototipale, attività di ricerca e sviluppo commissionate da aziende terze o svolte in collaborazione con università e centri di trasferimento tecnologico. Il tutto messo a disposizione di un tessuto di piccole e medie realtà economiche che altrimenti, singolarmente prese, difficilmente avrebbero potuto trovare accesso a tali opportunità.

Lo spiega Leonardo Cavalieri, Sales & Marketing Manager della MAC SRL, azienda capofila del progetto MIRACLE: «Il Laboratorio permetterà alle micro, piccole e medie imprese, che caratterizzano l’imprenditorialità diffusa della nostra Regione, di avere accesso agli strumenti tecnologici necessari a creare innovazione per sostenere ed accelerare il processo di crescita delle aziende in un mercato estremamente dinamico e competitivo».

Miracle è stato co-finanziato dalla Regione Marche e ha coinvolto 22 partner, per un budget di 8,3milioni di euro. A tagliare il nastro del laboratorio i-Labs Smart Environments, Gian Luca Gregori rettore UNIVPM, Barbara Re delegata del Rettore UNICAM e l’assessora del Comune di Jesi, che mette a disposizione l’immobile, Paola Lenti. Con loro, l’assessore regionale alle attività produttive Andrea Maria Antonini, che parla di «progetto strategico che contribuirà a crescita economica e sviluppo delle nostre comunità. Le nuove soluzioni tecnologiche digitali sperimentate dal centro i-Labs saranno in grado di rispondere concretamente ai fabbisogni di sicurezza e benessere della persona in tutte gli ambienti di vita, non soltanto domestici, ma anche lavorativi, assistenziali e logistici, di integrazione e inclusione sociale rivolta, in particolare, ai soggetti svantaggiati e alla loro piena partecipazione al lavoro, alla cultura e alle attività sociali. Un centro, quindi, che ci auspichiamo possa essere un polo di eccellenza per catalizzare nuovi investimenti e nuove opportunità di business sul nostro territorio, ma anche per promuovere una occupazione qualificata ed un percorso reale e virtuoso di trasferimento tecnologico a vantaggio delle piccole realtà aziendali che caratterizzano il nostro territorio». Ricorda, Antonini, i 45milioni di euro che di qui a fine anno saranno messi a bando dalla Regione per le imprese in tema di innovazione.

Dice Stefano Squartini di UNIVPM, responsabile del Programma di Investimento del Progetto MIRACLE: «Questa struttura svolgerà un ruolo molto importante dal punto di vista del Trasferimento Tecnologico nel settore della Domotica e degli Ambienti di Vita, mettendo in sinergia le competenze dei partner coinvolti e le attrezzature ad alto contenuto tecnologico derivanti dal progetto. I partner coinvolti nel Laboratorio hanno acquisito, durante gli anni del Progetto, strumentazione e attrezzature avanzate, relative alle aree tematiche e tecnologiche che caratterizzano il Laboratorio stesso; tali attrezzature rappresentano l’asset tecnologico fondamentale per la realizzazione di servizi innovativi in ambito Domotica ed Ambienti di Vita, ed il loro trasferimento sul tessuto industriale del territorio».

Nel dettaglio il laboratorio è caratterizzato da cinque principali aree tematiche e tecnologiche.

  • Energy Management: sviluppo di nuovi metodi e strumenti per l’acquisizione dei dati di consumo e produzione energetica al fine di migliorare l’efficienza degli impianti dal punto di vista energetico e promuovere l’utilizzo intelligente delle fonti rinnovabili
  • Intelligenza computazionale: servizi di prototipazione e testing di soluzioni avanzate di intelligenza computazionale per la realizzazione di funzionalità smart in prodotti e servizi innovativi per gli ambienti di vita.
  • Robotica assistiva e HMI (Human Machine Interface): sviluppo e testing di tecnologie evolute nell’ambito dell’interazione tra l’uomo e l’ambiente, come i robot assistivi in grado di muoversi autonomamente negli ambienti di vita, offrendo supporto alle persone.
  • Tecnologie per la simulazione d’ambiente: simulazione di scenari ambientali indoor e outdoor attraverso il controllo automatico dei parametri microclimatici, con applicabilità in molteplici contesti reali.
  • Tecnologie abilitanti per l’IoT: supporto alla prototipazione di dispositivi IoT e alla progettazione dell’infrastruttura di comunicazione tra di essi, coinvolgendo tecnologie di comunicazione standard e/o custom.

© riproduzione riservata