JESI – Circa 8.400 punti luce, 4,7 milioni di euro l’investimento complessivo. L’amministrazione è pronta a partire con la mega riqualificazione dell’illuminazione pubblica. Si ricorrerà a un mutuo ventennale e sarà la municipalizzata Jesiservizi a gestire i nuovi impianti a led. «Per il programma di riqualificazione della pubblica illuminazione siamo quasi alla fase finale. Conto si possa partire con i lavori fra gennaio e febbraio del prossimo anno», informa il sindaco Massimo Bacci.
Alla JesiServizi il Comune trasferirà un canone annuo di 854mila euro, corrispondente alla cifra attualmente e abitualmente spesa ogni dodici mesi per i consumi di energia elettrica e gli interventi di manutenzione. Si partirà dai primi cinque stralci: quattro relativi ad altrettante aree della città, dal centro alla zona produttiva (per circa 4,5 milioni), e un quinto relativo ad una manutenzione straordinaria, per poco meno di 150mila euro.
«Per massimizzare i risparmi – spiegano dalla giunta – sono stati ritenuti prioritari l’implementazione di aggiuntivi interventi di ottimizzazione degli impianti, di riqualificazione energetica, di sicurezza elettrica e di adeguamento normativo e ai Criteri Minimi Ambientali, in luogo della originaria previsione della realizzazione della fibra ottica per 500 mila euro, di cui è stato comunque predisposto il progetto definitivo ed esecutivo».
L’amministrazione intende infatti sviluppare «un modello di gestione del sistema di illuminazione pubblica che sappia associare risparmio energetico, captazione di informazioni e dati relativi alla qualità ambientale e dell’aria, sicurezza urbana, e, al contempo, supportare la costruzione di una rete di comunicazione potente, veloce ed efficace, di quinta generazione, in grado di avvicinare i cittadini alle amministrazioni locali ed offrire servizi digitali sicuri, affidabili, veloci ed accessibili a tutti i cittadini». Si prevede anche l’installazione di telecamere in alcune zone, con particolare riferimento agli accessi a Jesi.