JESI – Il vecchio ospedale di viale della Vittoria sarò demolito probabilmente in autunno. L’Asur sta per avviare la bonifica del sito, propedeutica al successivo abbattimento dello stabile realizzato negli anni ’50. Resterà in piedi, ovviamente, la porzione del nosocomio che si affaccia lungo Corso Matteotti, in parte vincolata per la rilevanza storica.
Sul futuro della struttura cittadina interviene anche Enzo Giancarli, consigliere regionale del Pd, che propone di trasformare l’ex palazzina del laboratorio analisi in un centro dibattiti e in sede per iniziative culturali.
Nell’interrogazione l’esponente dem chiede al presidente ed alla Giunta regionale «se siano stati compiuti atti, anche d’intesa con il Comune di Jesi, per concretizzare la volontà del mantenimento della palazzina ex sede del laboratorio analisi, mettendola a disposizione della città e della sua vivacità democratica». Come ricorda il consigliere, infatti, dopo l’entrata in funzione del nuovo ospedale di Jesi “Carlo Urbani”, era stata firmata una convenzione fra ASUR e Comune di Jesi per la gestione degli edifici dismessi, tramite abbattimenti e recuperi, e delle relative aree.
In particolare per quanto riguarda la palazzina ex laboratorio analisi da più parti era stata evidenziata l’opportunità di destinarla a molteplici usi, da quelli di carattere associativo e istituzionale a quelli culturali e socio-sanitari, questo anche tenendo conto di vari fattori: è, ad esempio, facilmente raggiungibile in quanto affacciata su corso Matteotti, è in buono stato di conservazione, è dotata di ascensore, è attigua all’area che nell’accordo fra ASUR e Comune verrebbe destinata a parcheggio. «Nonostante il notevole ritardo sull’attuazione dell’accordo ASUR-Comune – sottolinea Giancarli – a breve verrà avviata la demolizione di alcuni plessi del vecchio ospedale, per cui mi sembra stringente la necessità di ribadire l’importanza del recupero dell’edificio ex laboratorio analisi per restituirlo alla città».