JESI – Nella giornata di ieri 22 agosto, al termine dell’attività investigativa, il personale di polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi ha deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente una 32enne napoletana per il reato di truffa.
Ai primi di agosto la vittima, un 57enne jesino, in sede di querela aveva riferito che pochi giorni prima aveva notato in un sito un gruppo ABS per una autovettura Opel Corsa in vendita al prezzo di 170 euro. Contattato il venditore tramite il numero indicato nell’annuncio, questi ha richiesto che la somma gli venisse accreditata tramite bonifico istantaneo su un iban specifico, fornito nell’immediato. Effettuato il bonifico, a mezzo whatsapp l’uomo aveva inviato la ricevuta di versamento ottenendo la promessa di una immediata spedizione. Dopo alcuni giorni, non ricevendo alcunché, la vittima ha ricontattato il venditore, che ha accampato scuse e pretesti vari rassicurando l’acquirente che avrebbe provveduto quanto prima. Capendo d’essere stato raggirato, quest’ultimo ha sporto querela.
Gli accertamenti investigativi espletati dalla squadra di polizia giudiziaria hanno consentito di risalire all’intestatario del conto corrente collegato all’iban nel quale era confluita la somma di denaro, una donna napoletana che, raggiunta dalla Polizia del posto, su delega del Commissariato, è stata deferita.