JESI – La sezione jesina di Italia Nostra torna ad aprire al pubblico l’Antica farmacia settecentesca dell’ospedale Fatebenefratelli di Corso Matteotti. L’appuntamento è domenica prossima 6 giugno, dalle 10 alle 12 del mattino: una occasione inedita per un bene che sin qui il pubblico aveva potuto scoprire soprattutto in occasione delle Giornate del FAI e in favore del recupero del quale proprio Italia Nostra molto si è spesa nei mesi scorsi.
La visita sarà possibile, data l’emergenza Covid, su prenotazione, da effettuare inviando una mail a info.italianostrajesi@gmail.com.
Antica Farmacia, storia di un gioiello
La farmacia è un gioiello architettonico e di ebanisteria di metà del ‘700 che ha mantenuto immutati gli arredi di allora. “Proposta Jesi” è stato il comitato spontaneo sorto per spingere la candidatura del bene culturale jesino nel noto censimento dei “Luoghi del cuore” indetto dal FAI. A farne parte Comune, Archeoclub, Italia Nostra, Touring Club, Fondazione Federico II Hohenstaufen, Area Vasta 2 dell’Asur, che dell’Antica Farmacia è proprietaria.
Nella descrizione del bene, a cura di Alessandro Fossi, si legge: «La Farmacia ha mantenuto, immutati nel tempo, gli arredi settecenteschi. L’arredo appare come un prezioso gioiello di ebanisteria, considerato anche il pregio dei meccanismi segreti di apertura delle paraste dietro cui si nascondevano i preparati più preziosi. I necessari adattamenti al progresso non hanno per nulla compromesso bellezza e fascino di questa antica Spezieria che merita di essere conservata e ripristinata, così come l’edificio che la ospita, quale pura e tangibile testimonianza della saggezza, della cultura e dell’arte di quanti ci hanno preceduto».
La candidatura dell’Antica Farmacia dell’Ospedale Fatebenefratelli ha raccolto 5.681 voti, tra firme e click online, guadagnando il 63° posto nella classifica generale nazionale. È stato il quarto luogo più votato nelle Marche e ha raggiunto il quinto posto nella classifica speciale “Luoghi storici della salute”.