Jesi-Fabriano

Jesi sotto la neve (La fotogallery)

Precipitazione più intensa dalle ore 8 di stamattina 26 febbraio che ha finito per ricoprire tutta la città. Già all'opera gli spazzaneve, cosparsi di sale da stanotte i tratti in pendenza delle principali arterie. Centro operativo comunale attivato, situazione costantemente monitorata

Neve a Jesi
La neve che cade intorno alle 8.30 di stamattina

JESI – La città si è svegliata, stamattina 26 febbraio, ammantata da una coltre di neve, quella neve che ormai da giorni tutti stavano aspettando.

Non è stata una precipitazione violenta, al contrario, i piccoli fiocchi sono caduti lentamente ma in modo costante, senza sosta, dal primo pomeriggio di domenica. E, a poco a poco, dalla serata, hanno cominciato a ricoprire le auto in sosta, i tetti delle case, le vie, soprattutto quelle meno frequentate, i giardini, gli alberi.

Poi dalle 8 di oggi è iniziata a cadere più fitta e con fiocchi più grandi, ricoprendo tutto quello che prima era ancora abbastanza libero, come le arterie principali, dove il traffico scorreva a rilento ma ancora senza grandi difficoltà, i vicoli del centro, corso Matteotti, Piazza della Repubblica e Piazza Ferico II, tanto per rimanere nel cuore cittadino. Ma in tutta l’area urbana e il territorio ormai l’aspetto è uniforme: neve ovunque. E, insieme alla neve, s’è levato a tratti anche un vento freddo.

Jesi, come sempre succede in queste non frequenti circostanze, sta cambiando volto.

 

La situazione a Jesi questa mattina dalle 7 alle 8,30

Scuole e asili chiusi in città, l’ordinanza già da sabato scorso, ma anche in Vallesina alunni e studenti sono rimasti a casa, come a Chiaravalle, Castelbellino, CastelplanioStaffolo, Poggio San Marcello, Maiolati Spontini, Monte Roberto. A Cupramontana la chiusura si protrarrà sino a domani 27.

Per il resto, Jesi compresa, bisognerà attendere le decisioni che verranno assunte oggi, vincolate all’andamento delle condizioni meteo delle prossime 24 ore sulla base del bollettino emesso dalla Protezione civile regionale.

Le misure da mettere in atto, programmate, sono già state disposte dal Comune e il Centro operativo è stato attivato per monitorare costantemente l’evolversi della situazione.

Sono già una decina, infatti, i mezzi al lavoro per ripulire le strade visto che la neve caduta ha superato i 5 centimetri, misura minima necessaria per rendere efficace l’intervento degli spazzaneve. Nella notte maestranze comunali avevano già provveduto a spargere di sale i tratti in pendenza delle principali arterie.