JESI -Nuovi loculi a disposizione al cimitero per coloro che li hanno già acquistati. In termini numerici sono 457, da sommare a 36 sarcofaghi e 80 loculi ossari. Vede finalmente la luce un intervento atteso da oltre 30 anni, che doveva essere completato lo scorso gennaio, per rispondere in maniera esaustiva ad una situazione di forte criticità dovuta alla mancanza di loculi disponibili, che più volte ha scatenato polemiche. Problema sempre affrontato negli anni con interventi tampone (come il recupero dei loculi incustoditi), e che oggi trova una risposta concreta e, si spera, definitiva.
L’intervento risulta interamente autofinanziato: «La struttura, che è parte prevalente di un progetto complessivo per 750 loculi ed un investimento superiore ai due milioni di euro, sarà funzionale, perfettamente fruibile e completa anche nelle finiture – spiega il Comune -. Il progetto, a cura dell’architetto Nazareno Petrini, ha previsto la realizzazione di una struttura a due piani, e dunque con la stessa altezza dell’esistente, con file di loculi, ma anche 36 sarcofaghi. Essendo collegato al Campo VI del vecchio cimitero, l’ascensore permette l’abbattimento delle barriere architettoniche anche nella preesistente struttura».
L’ampliamento del cimitero monumentale contribuisce anche ad una riqualificazione della parte vecchia del camposanto. Anche in considerazione dell’apprezzamento estetico della struttura, che è ubicata a ridosso della contestata “piramide”, sembra che molti cittadini abbiano chiesto ai Servizi Cimiteriali di poter ottenere in concessione nuovi loculi. Pertanto l’Amministrazione comunale procederà, da settembre, ad aprire un secondo bando.