Jesi-Fabriano

Jesi, la proposta: una consulta delle nuove generazioni

Alcuni consiglieri di maggioranza lanciano l'idea di istituire un organismo composto da giovani per raccogliere input sulle politiche giovanili e la cultura

JESI – «Una consulta delle nuove generazioni al fine di favorire ulteriormente la partecipazione dei giovani alla vita culturale, sociale ed amministrativa della città, predisponendo così un organismo che sia capace di formulare proposte nell’ambito delle politiche giovanili e sappia ulteriormente alimentare cultura giovanile e promuovere la rielaborazione delle relative problematiche». È la proposta formulata, sotto forma di mozione, dai consiglieri comunali di maggioranza Tommaso Cioncolini, Maria Chiara Garofoli, Lorenza Fantini, Matteo Baleani e dal presidente del consiglio comunale, Daniele Massaccesi, da mettere al voto giovedì 30 luglio in aula consiliare.

«A Jesi – spiegano gli esponenti di Jesiamo e Jesinsieme firmatari dell’atto – sono presenti tante associazioni e gruppi informali animate da ragazze e ragazzi che si adoperano con impegno ed entusiasmo al servizio di coetanei, di persone fragili o anziani oppure mossi dalla spiccata vocazione civile e dalla passione per la riscoperta delle tradizioni e e la storia locale. In molte Città d’Italia, proprio per favorire la partecipazione alla vita amministrativa delle giovani generazioni e consentire una più approfondita rielaborazione delle tematiche che propriamente riguardano i giovani, sono già presenti e operative le Consulte giovanili».

Le nuove generazioni, a detta di Cioncolini, Garofoli, Baleani, Fantini e Massaccesi – esprimono un grande senso di responsabilità verso le nuove sfide e manifestano una forte preoccupazione per il futuro quando la politica adotta scelte o provvedimenti in contrasto con la sostenibilità ambientale ed economica, la tutela della vita e la solidarietà tra le persone e i popoli». Sarà il consiglio comunale a esprimersi in merito.