JESI – Dopo essersi arrampicati sino al terzo piano si portano via tutto l’oro custodito in casa per un valore che si aggira intorno ai 4 mila euro.
Ladri acrobati in azione nella serata di sabato scorso, 24 marzo, in una palazzina di via Tabano, zona palasport, quando i proprietari erano fuori in un orario compreso tra le 19.30 e le 22.30.
«Al nostro rientro in casa – racconta la proprietaria – non si può neanche immaginare cosa abbiamo trovato io e mio figlio. Tutto sottosopra, cassetti rovesciati, indumenti sparsi ovunque, danni all’armadio dove hanno aperto un’anta con un taglierino. Sono stati anche in soffitta, tramite la scala interna, e non hanno risparmiato neanche il bagno. Siamo riusciti a dare un certo ordine agli ambienti casalinghi soltanto dopo l’una di notte».
Gli ignoti “topi” hanno agito probabilmente arrampicandosi sul tubo del metano, sono arrivati al balcone, hanno praticato un foro sul vetro della porta finestra, le cui serrande erano alzate, aperto, e si sono intrufolati all’interno dell’appartamento.
Qui hanno fatto razzia solo dei monili d’oro, contenuti in un portagioie e, in parte, quelli di uso più frequente, lasciati sul comò. Monili anche di valore, non solo affettivo, come due fedi con brillanti, un pesante anello di famiglia, due braccialetti di corallo. Questi ultimi erano occultati insieme alla bigiotteria ma i ladri, esperti, se ne sono impossessati scartando tutto il resto.
Ignorati tablet e computer, evidentemente troppo ingombranti per fuggire da dove erano saliti, tubo del metano, tanto che il portagioie è stato abbandonato sul balcone.
Indagini dei Carabinieri.