Jesi-Fabriano

Jesi, cantiere del Corso verso la fine: riconsegna anticipata da via Mazzini all’Appannaggio

Resta l’ingombro del cantiere al centro della “vasca” nella parte alta, fino al capolinea dell'intervento all’incrocio con via Mura Occidentali

Il tratto di Corso Matteotti dove si lavora ancora

JESI – Fine anticipata dei lavori su Corso Matteotti. Almeno per tutta l’ampia parte “a valle”, che va dall’incrocio con via Mazzini a quello con via Vicenza, a ridosso dell’inizio dell’immobile dell’Appannaggio e della caserma dei carabinieri. È di qui in avanti, fino all’altro incrocio con via Mura Occidentali, capolinea dei lavori, che si sta concentrando il cantiere. E allora per l’altra parte, dove il rifacimento è sostanzialmente concluso, scatta la riconsegna anticipata. Un piccolo e burocratico ma importante segnale.

«Nel tratto di Corso Matteotti da Vicolo Vicenza a via Mazzini e nelle traverse che sullo stesso si affacciano oggetto di intervento – spiegano dal Comune- i lavori sono completati fatta eccezione per modeste puntuali finiture e per la posa in opera degli arredi. Nel medesimo tratto sono pervenute richieste di occupazione di suolo o transito di veicoli per l’esecuzione di interventi ai fabbricati che ivi insistono. Lo stesso nei prossimi mesi sarà oggetto di eventi e manifestazioni. L’area è di fatto completamente fruibile. Il cantiere è attualmente collocato da Via Vicenza a via Pastrengo. I mezzi di cantiere accedono unicamente da via Pastrengo.  Si dà mandato alla presa in consegna anticipata della porzione di Corso Matteotti da Via Vicenza a via Mazzini e delle relative traverse che sullo stesso si affacciano».

Sul Corso, la nuova pavimentazione è ormai stata completata su gran parte del tratto pedonale interessato, dall’incrocio con Via Mazzini – a ridosso di Piazza della Repubblica – all’altezza della chiesa di San Nicolò. Dall’Appannaggio al capolinea dei lavori, ovvero l’incrocio a monte del Corso con via Mura Occidentali, resta invece l’ingombro del cantiere al centro della “vasca”, dove si è intervenuti sui sottoservizi. In tutto, un’operazione che avrà riguardato 4mial 360 metri quadrati di superficie, per un investimento complessivo di 3,6 milioni, di cui 2,6 con risorse del Comune e il restante milione a carico di Viva Servizi.