JESI – Scuole e realtà produttive coinvolte nella giornata di mobilità sostenibile in programma a Jesi mercoledì 21 settembre, con l’invito, da parte dell’amministrazione cittadina, a giovani e adulti, di recarsi in classe o al lavoro in bicicletta oppure con altri mezzi di micromobilità elettrica.
È la giornata del “Giretto d’Italia”, l’iniziativa a carattere nazionale promossa da Legambiente proprio con l’obiettivo di stimolare gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro con modalità diverse dall’utilizzo dell’auto privata. Un appuntamento che prevede anche la misurazione dei passaggi effettuati con mezzi di mobilità sostenibile – che andranno a decretare una classifica nazionale – attraverso appositi “check point”. A Jesi saranno ben quattro, attivi tra le ore le 7 e le ore 9 del mattino: in via Gola della Rossa, all’Arco Clementino, alla rotatoria di viale Verdi e in piazzale San Savino
Tutti i partecipanti riceveranno un gadget offerto da partner che hanno voluto sostenere l’iniziativa (Velò, Anabasi, Wwf, Jesi Città da Vivere e Jesi Centro), oltre ad un biglietto per partecipare all’estrazione finale di originali premi.
«Mi piacerebbe che tutta la città partecipasse – sottolinea l’assessora alla Mobilità sostenibile Valeria Melappioni – per questo appuntamento che non è un evento a se stante, ma un primo passo verso l’idea di appropriarci degli spazi che ci appartengono, che non solo solo quelli di proprietà, ma soprattutto quelli pubblici. La parola chiave vuole essere infatti la prossimità, intesa come sentimento che nasce dall’essere consapevoli che possiamo vivere gli spazi pubblici insieme. La bicicletta offre questa opportunità, perché con essa non ci si muove semplicemente per arrivare dal punto A al punto B, ma per vivere la città lungo quel percorso, aspetto questo che l’auto non permette. È un pensiero che vogliamo sviluppare con le associazioni più sensibili ai temi ambientali, ma anche con le associazioni di categoria».
«In tema di mobilità sostenibile – aggiunta l’assessora – l’amministrazione comunale è impegnata in questi giorni su due aspetti: una nuova parte della ciclabile a completare il tracciato dell’Asse sud, all’altezza del Conad, con una pista dedicata immersa nell’area verde e dunque fuori dal tracciato stradale; e l’affidamento dell’incarico progettazione definitiva del parco urbano del Granita e della riqualificazione spazi pubblici aperti di Porta Valle e Piazzale San Savino, progettazione che vogliamo anche qui condividere con il mondo dell’associazionismo».
«Ringrazio il Comune di Jesi, in particolare l’assessora Melappioni, e tutti i partner che hanno aderito al Giretto d’Italia – le ha fatto eco la presidente della sezione jesina di Legambiente, Francesca Paolini – e invitiamo i cittadini a partecipare. Promuovere la mobilità sostenibile significa rendere la città più vivibile e sana, perché le auto hanno preso i nostri spazi ricreativi e di socializzazione, rendendo irrespirabile l’aria. Spero sia solo l’inizio di un percorso, volto a restituire strade, vie e piazze ai cittadini».