Jesi-Fabriano

Jesi, l’hotel Federico II prova a ripartire a pieno regime

Revocato lo stato di liquidazione della società Elfa Hotel srl, si legge in una nota. La struttura ricettiva torna a operare in condizioni di gestione ordinaria

L'Hotel Federico II di Jesi

JESI – «Informiamo che in data odierna per mezzo di atto pubblico si è provveduto a revocare lo stato di liquidazione della Società ELFA Hotel S.r.l. che, dato atto di ciò, ritorna ad operare in condizioni di gestione ordinaria». È quanto recita la nota inoltrata da Frapi Spa, attuale gestore dell’hotel Federico II di Jesi, struttura ricettiva d’eccellenza che sta attraversando un periodo di crisi a causa della pandemia. Si aprono speranze per i circa 50 lavoratori.

Amministratrice Unica, si specifica ancora, «è stata nominata la Dott.ssa Federica Cartuccia, già liquidatrice della Società». Nel mese di dicembre 2020, il Federico II è stato messo in liquidazione dalla ex proprietà, la famiglia Pieralisi. Esattamente un anno fa, l’ex amministratore delegato Gabriele Pieralisi specificava: «Abbiamo ricevuto offerte per la gestione e per la cessione. Dal canto nostro, stiamo effettuando degli investimenti per ripartire. Nel contempo, ci guardiamo attorno. Non abbiamo ancora preso una decisione. Ribadisco, ci interessa la continuità aziendale, vorremmo che il Federico II restasse un punto di riferimento per Jesi e la Vallesina. Solo così riusciremo a tutelare l’occupazione dei nostri collaboratori. Siamo certi di riuscirci. E faremo tutto ciò senza l’aiuto di nessuno, come è sempre accaduto. Da maggio, salvo provvedimenti governativi, torneremo all’attività quotidiana e ordinaria».

Ora, si legge ancora nella nota inoltrata da Frapi, «sia pure in periodi caratterizzati purtroppo da incertezze e criticità legate ai drammatici eventi bellici ed al persistere della pandemia Covid, prosegue dunque come da programma, il percorso di riorganizzazione del complesso alberghiero e sportivo noto al pubblico come Hotel Federico II che, nella ferma volontà del Socio unico FRAPI S.p.A., dovrà riportare la struttura a quel ruolo di assoluta centralità nel settore dell’accoglienza turistica e dello sport, da sempre rivestito ben oltre i confini della vallesina.