JESI – Un progetto da complessivi 115mila euro, “Lotto per tutto”, per rendere più accessibili Palazzo Pianetti e le opere del maestro veneto che vi sono custodite a partire dalla previsione del sospirato ascensore di cui lo scrigno d’arte settecentesco è mancante. Il Comune di Jesi candida “Lotto per tutto” a ricevere i fondi del Pnrr, partecipando all’avviso pubblico indetto dal Ministero della Cultura per interventi finalizzati alla rimozione delle barriere fisiche, cognitive, sensoriali dei musei e dei luoghi della cultura non statali. Nel menù del progetto anche 25mila euro da destinare all’implementazione dell’attuale segnaletica interna e esterna del Museo e altri 25mila per consentire esplorazioni tattili delle cinque pale d’altare di Lorenzo Lotto presenti in Pinacoteca Civica. Ma soprattutto si mira a 30mila euro per definire il progetto definitivo e esecutivo per un ascensore.
«Per poter fruire delle opere di Lorenzo Lotto è necessario salire al primo piano e attualmente il palazzo risulta essere non accessibile per un pubblico con disabilità motorie, perché sprovvisto di ascensore ad eccezione della presenza di un montascale – ricorda il progetto – l’ascensore dovrà essere considerato non esclusivamente come componente funzionale ma come parte integrante dell’esperienza di visita».
I Musei Civici di Palazzo Pianetti si articolano attualmente nella raccolta archeologica al piano terra, la Pinacoteca al primo piano e la Galleria d’arte moderna al piano superiore. “Lotto per tutto” destina poi 30mila euro ad un piano di formazione di tutto il personale dei musei. Infine un Peba, Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, specificamente concentrato su Palazzo Pianetti.