JESI – Stava mangiando un pezzo di pizza, per spezzare la mattinata con uno spuntino veloce, quando improvvisamente è stato colto da malore ed è stramazzato a terra esanime. Inutili purtroppo i soccorsi. È successo verso le 11 di questa mattina – 14 settembre – in corso Matteotti nei pressi dell’Arco Clementino. Sono stati allertati i soccorsi sanitari del 118 con l’automedica e l’ambulanza, la polizia locale. La strada è stata chiusa per consentire i tentativi di soccorso, che purtroppo come detto, si sono rivelati inutili.
L’uomo, un 70enne jesino, Sandro Gobbi, conosciuto come Sandrì, non ce l’ha fatta. Il cuore aveva smesso di battere senza più riprendere, nonostante i tentativi di rianimarlo.
La Polizia locale di Jesi, intervenuta questa mattina in corso Matteotti, sta facendo luce sulla dinamica della tragedia avvenuta davanti al nuovo panificio in prossimità delle scuole medie “Borsellino”. Secondo quanto ricostruito, il decesso sarebbe stato provocato da soffocamento avvenuto a causa di un boccone di pizza che la vittima, un 70enne jesino ospite del Collegio Pergolesi, stava mangiando.
Inutili i tentativi dei sanitari della Croce verde di salvargli la vita con manovre di disostruzione e di rianimazione. Per il poveretto non c’è stato nulla da fare.
La salma è stata composta alla Casa funeraria di Santarelli (via Marche, accanto all’ex Mercatone Uno). Mercoledì alle 10 sarà aperta la camera ardente, i funerali saranno celebrati giovedì 16 settembre alle ore 16 nella chiesa di San Sebastiano di Jesi, poi la tumulazione al cimitero comunale.
Lascia la figlia Debora, la sorella Giuliana, il cognato Gino e i nipoti.