JESI – Quando si dice il buon vicinato: è stato proprio grazie alla prontezza dei coinquilini del primo piano che un uomo di 77 anni è stato soccorso tempestivamente a seguito di un malore in casa.

L’allarme è scattato questa mattina 24 settembre poco prima delle 11 in una palazzina condominiale di via Salvoni.

La famiglia residente al primo piano ha sentito un tonfo sordo provenire dall’appartamento di sopra, come di una caduta. Hanno quindi cercato di mettersi in contatto con il pensionato settantasettenne che abita di sopra, ma non ricevendo risposta né al telefono né al campanello, si sono preoccupati e hanno subito chiamato il 112.  

Sul posto sono intervenuti i sanitari dell’automedica del 118, un’ambulanza della Croce Verde di Jesi insieme a una pattuglia del Commissariato.

L’appartamento era chiuso dall’interno, dunque si è reso necessario l’intervento di una squadra dei vigili del fuoco per aprire la porta ai soccorritori.  La preoccupazione dei vicini era azzeccata: il pensionato era riverso sul pavimento privo di sensi. I sanitari lo hanno caricato in ambulanza e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani con un codice rosso. Le sue condizioni sono costantemente monitorate nella loro gravità.

Il trambusto generato dalle operazioni e dai mezzi di soccorso nel quartiere di via Erbarella, peraltro vicinissimo alla scuola Conti, ha destato molta preoccupazione.