Jesi-Fabriano

Le maschere di Giusi e Mugia Bellagamba a Palazzo dei Convegni

Inaugurata la mostra che presenta una splendida sintesi del lavoro svolto in 24 anni da un'artista appassionata le cui opere sono state richieste e saranno in mostra al Museo del Giocattolo di Ancona

Mugia e Giusi Bellagamba con "Fantasia di Colori" del 2002
Mugia e Giusi Bellagamba con "Fantasia di Colori" del 2002

JESI – Giusi Bellagamba e le sue maschere anche quest’anno sono ospiti della galleria di Palazzo dei Convegni nell’ambito della rassegna di Carnevale  “Jesi si maschera“.

"Il Nero e il Bianco" si mescolano, ecco il grigio (1999)
“Il Nero e il Bianco” si mescolano, ecco il grigio (1999)

Inaugurata ieri, venerdì 9 febbraio – sino a martedì 13, dalle ore 16 – la mostra offre allo spettatore una splendida sintesi di un appassionante lavoro realizzato nell’arco di 24 anni da un’artista del genere, con manufatti unici, ideati e confezionati grazie a tanta dedizione, gusto del bello, applicazione e tecnica.

Stavolta a far compagnia a Giusi anche la sorella Mugia, che ha confezionato cinque dei costumi che si possono ammirare.

"Le Scarselle di Monete" (1999)
“Le Scarselle di Monete” (1999)

Si va dalla Fontana (1996), al Principe (2013), quindi Le Scarselle di Monete (1999), Il Mago di Damasco (2003), Fantasia di Colori (2002), Il Nero e il Bianco, si mescolano ecco il grigio (1999).

"Le Scarselle di Monete" (1999)
“Il Mago di Damasco” (2003)

Dal 1994, anno della prima maschera, con “La fata dei cristalli”, ad oggi, sono state ben 163 le maschere ideate da Giusi e realizzate – le ultime, tre segni zodiacali in mostra lo scorso anno -, alcune delle quali anche indossate da lei e il consorte, Sandro Grilli, al Carnevale di Venezia, come Il Teatro e La Fenice.

Maschere realizzate con materiale semplice valorizzato dalla creatività.

"La Fontana" (1996)
“La Fontana” (1996)

Il Museo del Giocattolo di Ancona ne ospiterà 18 insieme a una quarantina di burattini frutto della mano dell’artista. Mercoledì scorso la consegna. C’è una sala tutta per loro.