JESI – Non ci sono le condizioni per poter tornare al tradizionale svolgimento in presenza, in Piazza della Repubblica, della storica maxi tombola di San Settimio in occasione della ricorrenza del Patrono. Quindi anche quest’anno, per la seconda edizione consecutiva, l’evento si dovrà svolgere on line. A darne comunicazione sono l’Avis Comunale Jesi e l’Aido, gruppo “Walter Bendia”, organizzatrici della Tombola, che si sono incontrate in Comune con il Sindaco e alcuni dirigenti per definire l’organizzazione della manifestazione, rispettando le norme di sicurezza e le attuali regole per il contenimento della diffusione della pandemia.
«La tombola di S. Settimio – spiegano- rientra nel novero delle manifestazioni in presenza e soggiace quindi ad una normativa diversa e più restrittiva rispetto alle manifestazioni itineranti o in movimento, come ad esempio le Fiere. Organizzare in presenza la tombola con le attuali norme, significherebbe portare in piazza solamente circa 500 persone munite di “green pass” e ricevuta della giocata con controllo ai varchi presidiati, obbligo dell’uso della mascherina e obbligo di distanziamento, se in piedi, o necessità di approntare un numero adeguato di sedie per i presenti».
Inevitabile, di conseguenza, la scelta: «Esaminate quindi tutte le norme e valutati i rischi di assembramento che comunque la Tombola comporterebbe, si è arrivati alla conclusione che, purtroppo, anche quest’anno, non ci sono le condizioni per lo svolgimento della manifestazione in piazza e quindi si è scelta la soluzione “on line” come l’anno passato».
La Tombola di S. Settimio, ricordano ancora Avis e Aido, ha sempre richiamato un gran numero di jesini in piazza: nelle passate edizioni pre-pandemia, la media delle presenze era di circa 4.500 persone, con quasi 8.000 cartelle vendute. «Le associazioni Avis e Aido hanno sempre ritenuto che la Tombola dovesse comunque svolgersi per non interrompere la sua ultracentenaria storia nonostante quest’anno, come è accaduto per l’anno precedente, le Associazioni chiuderanno in perdita l’esercizio della manifestazione. Alla luce di quanto espresso, l’Avis Comunale di Jesi e Aido Jesi Gruppo “Walter Bendia” invitano i cittadini jesini ad acquistare le cartelle nei giorni che precedono la Tombola, oppure lo stesso giorno, seguendo poi l’estrazione comodamente a casa con le modalità che verranno presto divulgate».
L’organizzazione fa «appello alle Aziende del territorio della Vallesina, che condividono la mission delle Associazioni organizzatrici, di sponsorizzare la Tombola On line per dare un aiuto concreto alla sua realizzazione. In ultimo, è doveroso ringraziare l’Amministrazione Comunale, i dirigenti e l’ufficio per l’Associazionismo per la collaborazione e la disponibilità ad affrontare insieme le difficoltà che l’organizzazione di una manifestazione come la Tombola sempre comporta per arrivare congiuntamente ad una soluzione».