JESI – Notte Azzurra dello Sport per oltre sessanta aderenti, ai giardini pubblici di viale Cavallotti e non più in centro storico come era stato nelle sue prime otto edizioni. Sono numeri e novità dell’appuntamento vetrina dello sport cittadino al ritorno, sabato 10 settembre prossimo, dopo due anni di stop a causa della pandemia. Ad oggi, saranno presenti le discipline sportive «arti marziali, atletica, basket, calcio, danza, fitness, ginnastica, pallavolo, pattinaggio, rugby, scacchi, scherma, soft air, tennis, tennis tavolo, tiro a segno, tiro con l’arco, cross fit, bridge, sport motoristici, ciclismo, twirling, skateboard», fa il punto il Comune che, per l’occasione cerca sponsorizzazioni a sostegno dell’iniziativa e entri disposti a collaborare all’organizzazione con due avvisi pubblici, in scadenza nel primo caso il 5 settembre e nel secondo il 25 agosto.
La Notte Azzurra è nata nel 2012, su impulso dell’allora assessore allo sport Ugo Coltorti. Una grande festa dello sport che ha riempito per una notte il centro storico di discipline e società sportive, con possibilità per queste di farsi conoscere e fornire informazioni e per tutti di provare e far provare, in particolare i più piccoli, le più disparate attività. Una festa che è stata spesso, complici i successi nei vari campi di atlete e atleti jesini, l’occasione per celebrarne i successi.
Nel 2019 l’ultima edizione, con la pandemia lo stop del 2020 e 2021. «L’iniziativa, oltre a offrire una vetrina completa degli sport praticabili a Jesi, rappresenta un importante veicolo di promozione del territorio – ricorda il Comune – caratterizzato dalla presenza di campioni olimpionici e da un altissimo numero di praticanti di base. Opportuno, dopo due anni di sospensione, riproporre la Notte Azzurra, dando corso all’organizzazione della nona edizione, per la quale sono state individuate la data del 10 settembre 2022 (con possibilità di recupero nella giornata dell’11 settembre, in caso di maltempo) e la location presso i Giardini Pubblici di Viale Cavallotti».
«In considerazione della rilevante complessità organizzativa dell’evento – prosegue Piazza Indipendenza – è interesse dell’Amministrazione avvalersi del supporto tecnico e logistico di un Ente del Terzo Settore in grado di collaborare con il Comune per quanto riguarda gli allestimenti degli spazi». Di qui la procedura per acquisire «una proposta progettuale concernente l’organizzazione della Notte Azzurra 2022, con specifico riguardo all’area individuata per lo svolgimento dell’evento. Il Comune mette a disposizione palco di dimensioni 10 x 12, service, allacci elettrici, materiale di allestimento per spazi di pubblica fruizione, non gestiti dalle singole associazioni sportive». Previsto un rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per un massimo di 3mila euro. Si cercano anche sponsor, sotto forma di erogazione economica o di natura tecnica.