Jesi-Fabriano

Jesi, ecco i nuovi mezzi Conerobus per un miglior trasporto pubblico urbano

Spiega il direttore Alessandro Di Paolo: «Mezzi a metano, dotati di filtri antidispersione, vocalizzatore per la segnalazione delle fermate, tracciatore in tempo reale di posizione e percorsi, pedana manuale per l’accessibilità e, in via d’attivazione, bigliettazione elettronica»

Conerobus, i nuovi mezzi destinati a Jesi
Conerobus, i nuovi mezzi destinati a Jesi

JESI – Conerobus mette in servizio sulle strade del trasporto pubblico urbano di Jesi otto nuovi mezzi (quattro da 7,5 metri, quattro da 10 metri). La presentazione a Porta Valle.

Si tratta, spiega il direttore Conerobus Alessandro Di Paolo di «mezzi a metano, dotati di filtri antidispersione, vocalizzatore per la segnalazione interna e esterna delle fermate, tracciatore in tempo reale di posizione e percorsi, pedana manuale per l’accessibilità e, in via d’attivazione, bigliettazione elettronica». Dice l’a.d. Giorgio Luzi: «Sono stati acquistati con risorse ministeriali erogate dalla Regione. Provvederemo a una revisione di percorsi e linee, calcolando le percentuali di riempimento degli autobus per una programmazione più adatta negli orari e una velocità commerciale adeguata che incentivi alla scelta del trasporto pubblico».

Il presidente Italo D’Angelo evidenzia: «Bel messaggio per la comunità queste novità, lavoriamo su rispetto dell’ambiente e anche degli autisti, con un incremento dei controlli per la sicurezza».

Ad accogliere gli autobus, il sindaco Lorenzo Fiordelmondo e l’assessora alla mobilità Valeria Melappioni. Dice il primo cittadino: «Mi piace parlare di rete e contemporaneità. La prima, quella che si crea con gli interventi che stanno rivedendo Porta Valle e la stazione. La contemporaneità è quella dei temi dell’ambiente e della mobilità a cui si dà risposta col trasporto pubblico».

Per Melappioni: «L’ambizione è riuscire a mutare la visione che c’è oggi, in una realtà medio piccola come la nostra, del rapporto tra impiego del mezzo privato e di quello pubblico. Si lavora ad una revisione di linee e percorsi nel confronto con Conerobus, nel tempo l’aggiungersi delle fermate ha comportato un allungamento dei tempi di percorrenza che può disincentivare dal ricorso al trasporto pubblico».