JESI – Un tavolo di confronto per valutare il futuro di villa Borgognoni. È quanto propone l’amministrazione comunale per stabilire la destinazione dell’immobile di via Crivelli, attualmente utilizzato dall’Azienda Pubblica Servizi alla Persona. Esclusa, insomma, la vendita. Potrebbe persino tornare a fungere da ostello qualora vi fossero associazioni interessate.
Discorso completamente diverso per la palazzina ex Asl di via Gallodoro, sede al momento del centro sociale Tnt. Il sindaco Massimo Bacci, interpellato in merito da Andrea Binci del Pd, ha detto chiaramente che la struttura verrà messa sul mercato. «Se e quando si presenterà l’opportunità dovremo metterla a reddito», ha dichiarato il Primo Cittadino oggi pomeriggio in consiglio comunale.
Solo tre su sette i negozi di proprietà pubblica lungo Corso Matteotti che hanno trovato un acquirente. Binci ha sollecitato il Comune a chiarire la situazione. «Si proverà di nuovo a metterli sul mercato sperando di riuscirci, considerato lo stallo del settore immobiliare», ha riferito sempre Bacci.
Relativamente al piano urbano del traffico, invece, l’assessore all’ambiente Cinzia Napolitano ha specificato che entro fine anno si aprirà il confronto in città sulle possibili modifiche viabilistiche da apportare a ridosso del centro storico. Sono 21 le stazioni di carburanti all’interno del territorio urbano, tre delle quali dismesse. Anche questo è emerso durante la seduta consiliare.