Jesi-Fabriano

Jesi, Palio di San Floriano: la “Scampanada” arriva alla Casa di Riposo

L'appuntamento con l'amatissima "festa delle campanelle" cerca nuove forme nell'ambito delle limitazioni: il 3 maggio quelle dipinte a mano dai bimbi delle scuole di San Marcello saranno donate ai nonnini della residenza protetta

San Floriano, la festa della campanelle

JESI – La tradizione non si ferma e la festa di San Floriano, il 4 maggio, con la “scampanada”, ci sarà anche se in una nuova versione. In questi giorni l’associazione Ente Palio San Floriano ha distribuito, presso la propria sede, campanelle ai cittadini che ne hanno fatto richiesta. La novità sarà presso la Casa di Riposo di Jesi, alla collaborazione con ASP Ambito 9 e le Fiduciarie del plesso scolastico di San Marcello, Silvia Pennacchioni e Roberta Guiducci. Le classi II e V della scuola hanno dipinto a mano la scorsa settimana un centinaio di campanelle donate dall’Ente Palio, con lo scopo poi di consegnarle agli ospiti della Casa di Riposo lunedì 3 maggio alle 16,30, alla presenza di esponenti dell’Ente Palio e del presidente ASP Matteo Marasca. Non più i nonni che portano i nipoti al classico corteo per le vie del centro ma una situazione capovolta dove saranno i più piccoli (rappresentati dalle Fiduciarie per motivi di sicurezza sanitaria) a consegnare le campanelle decorate a mano ai loro nonni, per quel giorno, acquisiti. Con l’occasione verrà raccontata a tutti la leggenda di San Floriano e la nascita di questa tradizione.

Il giorno successivo 4 maggio, grazie a Don Federico Rango, la chiesetta del plesso riaprirà dopo diversi mesi di chiusura per celebrare la messa dedicata al santo. Una seconda benedizione alle campanelle di buon auspicio, oltre alla classica presso la Basilica Cattedrale di San Settimio. Quest’ultima, dove sarà possibile trovare un banchetto della Caritas per acquistare a offerta le campanelle di terracotta, vedrà sempre il 4 maggio la messa dedicata al co-patrono di Jesi alle ore 17, 30 e la benedizione delle campanelle alle 18,15, alla presenza del Vescovo Don Gerardo e di Don Claudio Procicchiani.

Intanto l’originale corso culturale dedicato a Federico II inserito nel tema #NuovoMondo denominato Viaggio alla scoperta dello Stupor Mundi ha fatto registrare in 3 giorni il tutto esaurito con alcuni iscritti anche da Ancona. Gli interessati al corso possono ancora chiamare al numero 331 653 5639 per pre-registrarsi in quanto l’associazione, vista l’alta affluenza di richieste, sta pensando di replicare nelle settimane successive.