JESI -«Gli uffici tecnici comunali sono in costante contatto con quelli dell’Azienda sanitaria territoriale per arrivare quanto prima ad una definizione precisa e puntuale che permetta da un lato di rendere i posti auto del parcheggio dell’ex ospedale fruibili ai cittadini, specialmente a chi deve recarsi nella nuova sede del distretto sanitario di Via Veneto, e dall’altro di tenere in sicurezza il cantiere (delle demolizioni) ancora aperto. Tematica questa presa di petto dall’Amministrazione comunale rispetto ai ritardi accumulati nell’ultimo decennio riguardo al futuro di un’area così strategica per tutta la città». Lo dice l’amministrazione comunale, a proposito della riapertura al pubblico del parcheggio ricavato nell’area dell’ex ospedale civile.
«Si tratta, va subito chiarito, di un intervento delicato ed oneroso, perché prevede lo spostamento dei grandi blocchi di cemento oggi posti a filo con Viale della Vittoria e che andranno arretrati sia per l’accesso al parcheggio, garantendo piena visibilità dello stesso dalla strada e quindi in sicurezza, sia a protezione di pedoni e veicoli rispetto al profondo dislivello di diversi metri che vi è con l’area dell’immobile dell’ex ospedale già demolito».
«In definizione – aggiunge l’amministrazione – vi sono anche anche le altre questioni, tra ingressi ed uscite dal parcheggio, asfaltatura necessaria, illuminazione pubblica, accesso al distretto che debbono essere necessariamente autorizzate dall’Azienda sanitaria proprietaria dell’area. I lavori, per i quali sono stati già impegnati i primi 60 mila euro in sede di variazione di bilancio, saranno affidati da qui a qualche settimana».
«Nel frattempo l’ufficio tecnico comunale sta provvedendo alla realizzazione di un attraversamento pedonale in Via Veneto in prossimità della sede del distretto sanitario, proprio per assicurare una maggiore fruibilità dello stesso in sicurezza».