JESI – Parco del Ventaglio che è andato via via trasformandosi, da questa mattina 25 marzo, per l’allestimento delle scene che ospiteranno la sacra rappresentazione “Passione e morte di Gesù“, in programma questa sera alle 21.
I volontari dell’associazione culturale dell’Arco, che organizza l’evento, si sono messi al lavoro sin dalle 8.30 trasformando l’anfiteatro naturale nei luoghi che ospiteranno i figuranti impegnati nel rappresentare il “racconto” secondo il Vangelo di Marco.
Non solo scene, comunque, ma anche tutto l‘impianto audio e le luci che accompagneranno i momenti della sacra rappresentazione, sono in corso di sistemazione.
Le voci sono affidate a Nino Zannoni (Gesù), Danilo Copparoni (Pietro), Mauro Torelli (Pilato), Graziano Fabrizi (Giuda) Walter Ricci (Caifa), Graziano Tesei (centurione).
Questa dodicesima edizione avrà una “variante”, alla fine, con Aurelio Scalabroni che reciterà una sua poesia “Disma, il primo dei credenti“, scritta nell’estate del 2016. Quindi, l’intervento del vescovo della diocesi, don Gerardo Rocconi.