JESI – «Grazie per quanto fatto a beneficio dell’ospedale di Jesi, per la nostra comunità e in bocca al lupo per il proseguo dell’attività». È il ringraziamento che il sindaco Massimo Bacci rivolge a Osvaldo Pirani, l’ex primario di Radiologia andato in pensione lo scorso 1° luglio (leggi l’articolo).
«Parole assolutamente doverose da rivolgere a un professionista che ha svolto, credo in maniera impeccabile, la propria professione in questo territorio», aggiunge il Primo Cittadino di Jesi, che prende spunto dalle osservazioni dello stesso Pirani, attuale consigliere di opposizione con il Pd nonché sfidante di Bacci alle elezioni amministrative 2017, per tornare a incalzare Regione e Asur.
«Colgo tre concetti nei ragionamenti del dottor Pirani – evidenzia il sindaco -. Innanzitutto l’importanza dell’uomo e del professionista, fondamentale per far crescere una struttura ospedaliera, mai formata da un singolo quanto da una squadra affiatata. Poi la tecnologia, che ormai guida molte delle nostre attività: credo che al “Carlo Urbani” essa sia assolutamente all’avanguardia, con particolare riferimento proprio alla Radiologia, ed il merito è delle persone che compongono l’Unità Operativa, delle loro competenze e di chi le ha scelte. Pirani ce lo insegna, se i collaboratori sono capaci, il reparto funziona anche nei momenti più complessi e riesce a dare risposte ai cittadini».
Ecco quindi la sollecitazione al governo delle Marche e all’azienda sanitaria. «Io penso che questi concetti, citati dallo stesso Pirani, dovrebbero essere il riferimento anche nelle scelte della politica regionale, negli indirizzi da dare alla dirigenza sanitaria – commenta sempre il sindaco Bacci -. A breve, tra l’altro, verranno rinominati il Direttore generale dell’Asur e i direttori di Area Vasta. Se tali decisioni verranno prese seguendo questa filosofia sono convinto che tutto funzionerà perfettamente».