JESI– La città di Jesi si stringe con commozione al dottor Marco Candela, primario del reparto di Medicina interna dell’Ospedale Carlo Urbani e Governatore del Lions club per la scomparsa del fratello maggiore Massimo. Sessantotto anni, personaggio molto conosciuto e ben voluto in città, Massimo si è spento oggi (martedì 30 maggio) all’ospedale di Torrette dove era ricoverato da qualche mese. Il suo cuore ha smesso di lottare, gettando nello sconforto il fratello Marco, la moglie Anna e il figlio Raffaele, che porta il nome del mitico nonno stimatissimo e indimenticato professore. Massimo Candela, ex dipendete di Igienstudio – azienda che si occupa di servizi alle aziende per le tecnologie a tutela dell’ambiente – era già in pensione.
Era entrato nell’associazione Arma di Cavalleria nel 2019, attivissimo protagonista delle attività ed iniziative del Circolo cittadino ne era socio, amava frequentare i locali e insieme ai soci riunirsi per assistere alle partite del suo amato Milan di cui era tifosissimo. Un uomo buono, gioviale, scherzoso ed empatico. Così viene ricordato dai tantissimi amici che oggi sono in lacrime per questa notizia terribile. «Era così buono, amabile e dal carattere empatico – dicono gli amici in lacrime – faceva ridere con le sue battute scherzose e sagaci. Era disponibile e buono. Davvero una gran persona». I funerali devono ancora essere fissati.