Jesi-Fabriano

Jesi, nuovi saggi di scavo in vista su piazza Pergolesi

I lavori si riattiveranno lunedì prossimo, 11 febbraio, insieme alle operazioni propedeutiche allo spostamento del monumento al compositore. Il Comitato: «Via le barriere che coprono ai cittadini la vista del cantiere»

Il cantiere di Piazza Pergolesi

JESI – Di nuovo al via lunedì prossimo, 11 febbraio, il cantiere del rifacimento di piazza Pergolesi. Lo ha comunicato agli uffici comunali la direzione lavori. Ma non si tratterà solo delle operazioni propedeutiche allo spostamento del monumento: previsti anche ulteriori saggi di scavo archeologico, richiesti dalla Soprintendenza.

Quanto al monumento, si tratta di realizzare il basamento sul luogo del suo prossimo posizionamento, di predisporre i binari lungo i quali sarà fatto scivolare e la sua messa in sicurezza.

Intanto a intervenire è il Comitato “Nessuno tocchi Pergolesi”: «Risulta che le operazioni preparatorie per lo spostamento del monumento a Pergolesi siano in fase di avvio. Nel ribadire la nostra decisa opposizione a tale spostamento, per le ragioni storiche e culturali più volte espresse, chiediamo pubblicamente all’Amministrazione comunale che le alte pareti di legno, che fin dall’apertura del cantiere hanno precluso la vista ai passanti e gravemente danneggiato le attività commerciali prospicienti la piazza, vengano sostituite con transenne che consentano, a chi lo desideri, di seguire lo sviluppo dei lavori, come è avvenuto, ad esempio, per piazza Colocci.

Riteniamo che l’accessibilità visiva ai lavori che riguardano un bene pubblico sia un diritto dei cittadini che non possa essere negato. Così come è avvenuto recentemente per lo spostamento della statua di Federico II. Perché trattare diversamente Pergolesi?».