JESI – Dopo gli ultimi giorni di condizioni meteo all’insegna della pioggia, riprendono oggi, 23 marzo, i sondaggi archeologici in Piazza Pergolesi interessata dal cantiere per i lavori di riqualificazione. Una settimana fa, il 14, il rinvenimento di ossa umane a ridosso della chiesa di San Nicolò – come ci si aspettava, d’altronde – delle quali si è occupata subito la Soprintendenza archeologica che le ha affidandate ai musei civici cittadini. E ora sono in custodia, in tre sacchetti, nel deposito sotterraneo del museo archeologico di Palazzo Pianetti.
Il “fatto”, comunque, a quanto è dato sapere, non pregiudicherà il proseguimento degli altri lavori, quelli di restyling, come a suo tempo avvenne, invece, per Piazza Colocci quando furono rinvenute – e sono ancora visibili – strutture medievali.
A proposito delle quali le stesse stanno aspettando di essere interrate ma è tutto ancora troppo bagnato per procedere alla copertura.
Piazza Pergolesi ha vissuto in questi giorni un momento di pausa mentre si sta attendendo che, dopo la conferma dell’impegno da parte dell’Amministrazione comunale, i pannelli in legno che delimitano il cantiere, nascondendolo alla vista, vengano abbelliti con elementi di arredo urbano che richiamino anche le attività presenti non solo intorno alla piazza ma pure nella vicina corte Bettini. Dando modo a quanti esercitano lì il proprio lavoro di riacquisire una certa visibilità.