Jesi-Fabriano

Jesi, pietra lucana per piazza Pergolesi

La pavimentazione del nuovo salotto urbano di fronte alla chiesa delle Grazie sarà caratterizzato da arenaria di Gorgoglione proveniente dalla Basilicata con finitura burattata o in subordine bucciardata

JESI – Pietra tipo arenaria di Gorgoglione proveniente dalla Basilicata con finitura burattata o in subordine bucciardata. Sarà il materiale che caratterizzerà la pavimentazione della nuova piazza Pergolesi, essendo stata giudicata dai tecnici la migliore soluzione in termini estetici e di funzionalità.

Oltre la ridefinizione della pietra al fine di recepire la scelta dell’Amministrazione, sono state apportate alcune modifiche migliorative al progetto, vale a dire la ridefinizione della stratigrafia della pavimentazione, la ridefinizione di alcuni elementi accessori e di arredo al fine del coordinamento con la medesima pietra, la rivisitazione delle canalette di raccolta delle acque meteoriche e la previsione di corpi illuminanti maggiormente performanti dotati di sistema “zoom on site” e del layout.

Per la parziale sospensione e ripresa dei lavori, in più fasi durante il cantiere, sono stati riconosciuti circa 40 mila euro alla ditta appaltatrice, che ha approvato l’accordo bonario con il Comune (ne aveva chiesti sei volte tanto ndr.).

L’amministrazione conta di chiudere il cantiere per il mese di settembre, pur avendo già considerato di non poter utilizzare la piazza per le fiere di San Settimio. Molto probabilmente, saranno limitate al massimo le installazioni di dehors, sulla falsariga di quanto stabilito per piazza Colocci. «Se occasionalmente vi sarà l’opportunità di occupazione modesta, in termini di impatto, valuteremo caso per caso le proposte», ha specificato fin da subito l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Renzi relativamente all’area davanti palazzo della Signoria. Partiti nel giugno del 2017, i lavori di ristrutturazione si sono protratti fino a qualche settimana fa e hanno richiesto circa 600 mila euro.