Jesi-Fabriano

Jesi, piscina e polemiche. Coltorti: «Solo così evitata la chiusura»

L'assessore dopo l'addio all'impianto della Jesina Pallanuoto: «Senza ristrutturazione, non sarebbe stata più possibile un'attività in sicurezza. Sport di base un diritto, l'agonismo una scelta»

L'inaugurazione della nuova piscina comunale di Jesi

JESI – «Il destino della piscina, senza questa ristrutturazione e il project financing che l’ha consentita, era di chiudere. L’obiettivo era continuare a garantire lo sport di base, che è un diritto per tutti. Lo sport agonistico invece è una scelta». Così l’assessore allo sport del Comune di Jesi Ugo Coltorti, intervenendo sulle discussioni che non si placano intorno ai lavori effettuati sull’impianto e al fatto che, a seguito della nuova conformazione della vasca, una società come la Jesina Pallanuoto abbiano finito per lasciare la città e scegliere di allenarsi a Chiaravalle.

L’assessore allo sport, Ugo Coltorti

Una interrogazione di Samuele Animali (Jesi in Comune) aveva chiesto lumi su modalità del project financing, tariffe e sul fatto che «nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione, una società si è trasferita presso un altro impianto per problemi di profondità della vasca ripetutamente evidenziati già prima dei lavori».

Replica Coltorti: «Le tariffe sono in linea con quelle di vicini impianti analoghi. La richiesta di prezzi calmierati per associazioni sportive, scuole, anziani e persone con disabilità è stata soddisfatta. Va chiarito che è solo grazie a queste modalità se ci siamo potuti permettere di porre mano ad una struttura dove, presto, non sarebbe stata possibile un’attività in sicurezza. L’attività motoria legata alla pallanuoto può ancora essere praticata in via del Molino, per le partite già prima non era possibile, se non con deroghe, disputarle a Jesi. Sarebbero serviti un impianto nuovo e 4,5 milioni».

Sono costati 600 mila euro – per metà coperti dalla Regione- i lavori del Comune per l’efficientamento energetico e 850 mila quelli in project financing di Team Marche per la ristrutturazione. A Team Marche il Comune ha concesso l’impianto per 15 anni, con un contributo annuo di 65 mila euro. Ristrutturati piano vasca e vasca principale, dove ora la profondità costante a 1,30 per i primi 8 metri consente maggior spazio per le attività legate al fitness ma non permette più l’utilizzo appunto per gli allenamenti della pallanuoto. All’interno altre due vasche: una rifatta e l’altra nuova, con 70 cm di profondità, per i piccoli. Risistemato e ampliato l’esterno, anche qui con una vasca nuova e una ristrutturata.

La rinnovata piscina comunale di Jesi con il murales realizzato da Federico Zenobi