Jesi-Fabriano

Jesi, pista ciclopedonale in giallo sotto le mura: è polemica

Dal Comune fanno sapere che il colore «sabbia» è stato condiviso con la Soprintendenza, il cordolo dovrebbe invece tornare al grigio. Per le opposizioni civiche è «scempio»

Jesi, la nuova pista a Porta Valle
Jesi, la nuova pista a Porta Valle

JESI – Al suo apparire ha subito scatenato attacchi e discussioni: l’aspetto della nuova pista ciclopedonale colorata in giallo a Piazzale Mezzogiorno, con lo sfondo delle mura storiche, non piace ai più ed è stato immediatamente motivo di scontro. Le opposizioni e molti commentatori social parlano di «scempio», guardando all’effetto sul colpo d’occhio offerto dalle mure quattrocentesche della zona.

Dal Comune fanno sapere che il colore «sabbia» è stato condiviso con la Soprintendenza. Mentre quanto al cordolo gli uffici avrebbero già valutato di riportarlo, per quanto sia in linea con le norme del Codice alla Strada, al grigio.

Jesiamo, opposizione civica, non ci sta: «Ma si può realizzare così una pista ciclabile?» affonda il colpo Jesiamo. «Sotto le mura antiche della città – prosegue la civica – una lingua d’asfalto colorata in modo improbabile, di assoluta bruttezza. La Sovrintendenza nulla dice al riguardo? L’ha vista? Non ci sono prescrizioni al riguardo? Ma si può? Senza parole». Per Jesi parla di «sfregio delle mura storiche, uno scempio».

L’intervento di piazzale Mezzogiorno si inserisce nel ridisegno di tutta l’area tra Porta Valle e parco Granita, finanziato con fondi Pnrr per complessivi 370mila euro e con al centro il nuovo percorso ciclopedonale. Un progetto che interessa circa 13mila e 900 metri quadrati e riqualifica e mette a norma tre zone di sosta e due parchi.