Jesi-Fabriano

Jesi, politica: Daniele Massaccesi è il nuovo presidente di Jesiamo

Succede a Massimo Bacci, entrambi fondatori dell’associazione che è stata al centro del cartello civico che ha amministrato la città di Jesi dal 2012 all’estate scorsa

Daniele Massaccesi

JESI – Daniele Massaccesi è il nuovo presidente di Jesiamo. Succede a Massimo Bacci. Entrambi fondatori dell’associazione che è stata al centro del cartello civico che ha amministrato la città di Jesi dal 2012 all’estate scorsa, sono stati negli ultimi dieci anni il primo presidente del Consiglio comunale e il secondo sindaco.

«L’Assemblea dei Soci di “Jesiamo”, presieduta dal dottor Massimo Bacci – comunica l’associazione – ha proceduto giovedì 17 novembre al rinnovo del Consiglio Direttivo. Sono stati eletti come membri del Direttivo: Luca Butini, Lorenza Fantini, Nicolò Lorenzetti, Daniele Massaccesi, Cinzia Napolitano, Carlo Rossetti e  Anna Tosti. Nuovo Presidente è stato eletto Daniele Massaccesi. “Jesiamo” coglie l’occasione per un sincero quanto sentito ringraziamento a Massimo Bacci per il lavoro svolto e l’impegno profuso in questi anni per l’Associazione ma, soprattutto, per la Città, ricordando ancora i risultati raggiunti, insieme agli Assessori, in 10 anni come Sindaco di Jesi, ed operato di cui Jesiamo è assolutamente orgogliosa. Al Presidente Massaccesi ed al nuovo Direttivo il nostro grazie per la disponibilità dimostrata ed i migliori auguri di buon lavoro».

Ma è anche sulle dimissioni dell’assessora Conchita Mammoli che Jesiamo interviene: «Giungano a Conchita Mammoli i migliori auguri di pronta guarigione da parte dei Consiglieri Comunali e dell’Associazione Jesiamo. Attendiamo quindi la decisione del Sindaco Fiordelmondo sul nuovo nome in uno degli assessorati di punta della nuova Giunta comunale, il cui operato è risultato  sinora silente ed adombrato da forti pressioni atte più a limitare che a migliorare gli istituti di partecipazione già attivi. Vedremo se sarà ancora assicurato il posto ad un esponente della lista Repubblicani Europei in base – esperienza civica esclusa – alla più ordinaria prassi partitica di spartizione delle poltrone senza badare ai veri interessi dei cittadini o se tale impostazione sarà sovvertita affidando il ruolo a persona di competenza magari esterna alle liste che hanno appoggiato la coalizione del Sindaco e nel vero interesse della città. A Jesi in Comune la decisione».