Jesi-Fabriano

Jesi, ponte San Carlo: si posizionano i blocchi metallici che saranno lo scheletro dell’infrastruttura

«La parte in calcestruzzo armato della struttura in elevazione del nuovo ponte San Carlo è terminata. Il varo, il posizionamento dei quattro blocchi metallici, partirà la prossima settimana»

JESI – L’Amministrazione comunale di Jesi informa che «la parte in calcestruzzo armato della struttura in elevazione del nuovo ponte San Carlo è terminata. Durante questa settimana si svolgeranno delle lavorazioni accessorie per predisporre il cantiere all’operazione di varo, vale a dire il posizionamento dei quattro blocchi metallici già realizzati che andranno a costituire lo scheletro orizzontale del nuovo ponte. Tale operazione, che verrà realizzata con l’utilizzo di appositi carrelli e gru, partirà la prossima settimana».

«Si tratta di un momento importante nell’ambito dei lavori del nuovo ponte San Carlo – ha sottolineato l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni – perché il posizionamento dei blocchi metallici consente di definire la fisionomia dell’infrastruttura. Si mantiene fede a quanto detto dall’Amministrazione comunale nel corso dell’ultima assemblea pubblica svoltasi a Minonna, risultato possibile grazie all’impegno e alla serietà di tutte le competenze a vario titolo coinvolte nella realizzazione di questa importante opera pubblica».

Si è dunque in leggero anticipo e qualche settimana di recupero rispetto ai tempi dichiarati di recente quando, in ogni caso, è stato comunicato lo slittamento della chiusura definitiva del cantiere dalla iniziale previsione di agosto ad almeno fine novembre o inizio dicembre prossimi.

A San Carlo ricostruito – operazione da quasi 8,3milioni di euro – verranno riportate sul ponte le condotte di acqua, gas e telefonia che sfruttavano il passaggio sulla struttura precedente e sono state temporaneamente trasferite sull’alveo dell’Esino.

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