JESI – Una capacità, a fine ristrutturazione, di 134 posti: 80 di residenza protetta, 18 di residenza protetta per persone con demenza, 36 di residenza assistenziale per non autosufficienti. Sarà quella della Casa di Riposo di Jesi di via Gramsci, una volta compiuti i lavori attesi da tempo: il progetto da 6,7 milioni è stato approvato in linea tecnica dalla Giunta ma ora sarà sottoposto ad una società terza e poi ad una ulteriore approvazione della analisi di fattibilità economica e finanziaria. L’immobile di Via Gramsci necessita di rilevanti interventi. Ma le valutazioni hanno condotto a rivedere alcune scelte progettuali rispetto a quanto ipotizzato inizialmente.
Sul piano strutturale, uno dei corpi richiede, invece che il più “leggero” miglioramento sismico, un vero e proprio adeguamento. Servono palificazioni e muri di sostegno nei pressi. E va realizzato un alloggiamento per cabina elettrica.
Per quanto riguarda gli impianti, serve un «rifacimento totale delle linee dorsali elettriche e dell’impianto di illuminazione con tecnologia a led, in luogo di interventi più limitati previsti nello studio di fattibilità che non si era potuto spingersi ad analisi più dettagliate ed approfondite». Occorrono inoltre il rifacimento completo dell’impianto di riscaldamento e raffrescamento, per una realizzazione modulare con possibilità di gestione della temperatura e del microclima in ogni singolo locale; un recupero generale su tutto il secondo piano di uno dei corpi in luogo dei previsti interventi puntuali di manutenzione straordinaria; ulteriori adeguamenti antincendio.