Jesi-Fabriano

Jesi, raccolta differenziata in centro storico: tessere per le isole ecologiche smart a tutti i residenti

Circa un migliaio i nuclei familiari che le utilizzano ma il rilascio al solo titolare dell'utenza Tari aveva aveva creato più d'una difficoltà nei casi di malfunziomamento o di assenza prolungata dell'intestatario. Attesa per le isole automatiche aggiuntive

Isole smart per la raccolta rifiuti in centro storico a Jesi (foto da pagina Fb Comune di Jesi)

JESI – Sono circa un migliaio i nuclei familiari presenti nel centro storico che utilizzano una delle 13 isole automatizzate per il conferimento dei rifiuti. L’utilizzo delle stesse avviene tramite autenticazione che fino ad oggi poteva essere effettuata sia con la tessera sanitaria del titolare dell’utenza della tassa rifiuti, sia con un’applicazione da installare nel proprio smartphone. Agli esercenti di bar e pubblici servizi del centro storico – così come ad altre utenze domestiche o non domestiche come quelle con più soggetti addetti al conferimento dei rifiuti – era stata invece consegnata una apposita tessera magnetica personalizzata.

Alcuni residenti hanno però hanno evidenziato la difficoltà ad utilizzare uno dei due sistemi previsti, sia per casi di malfunzionamento, sia perché il titolare dell’utenza magari si trova fuori per più giorni.

In considerazione di ciò e al fine di favorire maggiormente il corretto e facile utilizzo delle isole automatizzate, l’Amministrazione comunale ha deciso di estendere a tutti i soggetti autorizzati al conferimento presso le stesse, la possibilità di richiedere ed ottenere, in aggiunta ai sistemi di autenticazione già in loro possesso , anche la tessera magnetica appositamente dedicata. Il rilascio della tessera avverrà a titolo gratuito su presentazione di apposita richiesta da parte dell’utente mediante modulistica reperibile nel sito internet comunale. Il rilascio di ulteriori tessere, oltre la prima, potrà avvenire dietro il pagamento dei diritti di segreteria, pari ad € 10,00.

Peraltro delle isole ecologiche automatizzate in centro era anche stato previsto l’incremento ma il nuovo appalto non si è ancora concretizzato. La fornitura era stata assegnata lo scorso ottobre per un importo di poco meno di 200mila euro e all’aggiudicatario, una ditta di Napoli, era anche stato liquidato un anticipo del 20%, circa 40 mila euro. Ma le nuove isole ecologiche, per ottenere le quali era stato dato avvio all’esecuzione anticipata della prestazione in via d’urgenza e che dovevano essere fornite lo scorso gennaio, non si sono viste. Ed si è passati alla risoluzione del contratto con la ditta, con escussione della garanzia prestata con polizza fidejussoria per il recupero dell’anticipo.

Nel centro storico di Jesi le prime 13 isole automatizzate per il conferimento dei rifiuti sono arrivate e sono state attivate nel 2021 in via Farri, Piazza Spontini, Costa Mezzalancia, vicolo Amici, via Francesco di Giorgio Martini, Piazza Nova, Largo Saponari, via Posterma nella zona della scuola Mestica e in quella all’incrocio con via delle Terme, via Suor Maria Mannori vicino all’Arco Clementino. Una prima sperimentazione della raccolta smart era già stata stata effettuata in piazza Sansovino nel 2019. Le nuove isole automatizzate avrebbero dovuto prendere posto in via Mura Occidentali nella zona dell’ufficio Anagrafe, all’altezza del parcheggio multipiano e dell’ufficio centrale delle poste. Poi in Corso Matteotti, davanti al settecentesco ex ospedale Fatebenefratelli. Inoltre in via XX Settembre nella zona del Circolo Cittadino, in via Palestro all’ingresso del complesso San Martino e in via XV Settembre, probabilmente nelle attuali aree a parcheggio disabili e carico e scarico di Piazza Pergolesi. Infine in via Mazzini, sul retro del Teatro Pergolesi, e in Piazza Baccio Pontelli.

© riproduzione riservata