JESI – Quattro isole grandi standard da installare due in Piazza Spontini e poi in Largo Saponari e all’Arco Clementino. Altre sette isole dalla profondità massima di un metro e mezzo fra Via Posterma, Via delle Terme, Via Francesco di Giorgio Martini, Vicolo Amici, Piazza Federico Conti, Via Farri e Costa Mezzalancia.
Due isole piccole, entrambe da installare a Piazza Nuova. E poi, oltre alla manutenzione e assistenza per almeno un anno, la fornitura minima di rotoli di sacchetti dotati di sistema di identificazione per 1.400 utenze per 6 mesi: 72 mila sacchetti da 15 litri per l’organico, 39 mila per plastica e metalli e altro 39 mila per il secco residuo. È l’appalto per l’estensione della raccolta rifiuti “smart” a tutto il centro storico che il Comune di Jesi si appresta ad affidare: un importo a base di gara di poco meno di 247 mila euro, compresa Iva, con risorse stanziate dalla Regione.
«L’amministrazione – spiega il progetto – sta portando avanti l’ampliamento del porta a porta sul territorio cittadino cercando di individuare soluzioni che consentano la tracciabilità del rifiuto conferito per una maggiore responsabilizzazione dell’utenza, soprattutto in quelle situazioni dove ancora risulta indispensabile ricorrere per la raccolta differenziata alle isole di prossimità e che comportano difficoltà nel mantenere il decoro urbano a causa di abbandono di rifiuti e di mancato ricorso alla differenziazione da parte delle utenze».
Si evidenzia: «Risultano presenti sul mercato sistemi particolarmente innovativi che consentono di creare delle isole di raccolta esteticamente curate ed integrate nel territorio che attraverso l’informatizzazione permettono i conferimenti da parte degli utenti accreditati e di monitorare in qualità e quantità i rifiuti gestiti consentendo anche di procedere nella direzione delle nuova normativa sulla tariffazione puntuale. Il Comune di Jesi ha già avviato una fase sperimentale di raccolta differenziata mediante acquisto per il tramite della Jesiservizi nell’anno 2019 di una isola di prossimità automatizzata per il conferimento controllato dei rifiuti (“isola smart”) attualmente posizionata in Piazza Sansovino».
Caratteristiche minime obbligatorie comuni a tutte le isole: sistema automatizzato per l’apertura del punto di conferimento ai soli utenti abilitati; aperture bilato per il conferimento; sistema di identificazione dell’utenza tramite codice fiscale o tessera personalizzata o Qr Code o altri sistemi analoghi; possibilità di selezione del tipo di rifiuto da conferire; sicurezza ed igiene di impiego mediante sanificazione automatica; predisposizione per allaccio fisso alla rete elettrica e auto-alimentazione (pannello fotovoltaico con batterie di accumulo, etc…); videosorveglianza; sensore livello riempimento; possibilità di controllo dati di conferimento utenti e raccolta da remoto; predisposizione sistema per implementazione isola (possibilità di aggiungere ulteriori scomparti qualora la capienza non sia sufficiente per l’utenza individuata); ridotto ingombro in relazione alle caratteristiche dei siti al fine di consentire il transito dei mezzi di emergenza e di soccorso; compatibilità delle soluzioni proposte con il contesto al fine di garantire il miglior impatto visivo possibile; possibilità di finitura con immagini fornite dalla stazione appaltante; sistema di regolazione per livellamento in caso di posizionamento su pavimentazioni o su superfici irregolari o in pendenza».
Avviata in questi giorni la fase di gara.