JESI – «Un errore tornare indietro sulla introduzione dei parcheggi a pagamento alle Conce e al viale della Vittoria». Così Jesiamo dall’opposizione, in merito alla riflessione che la nuova amministrazione Fiordelmondo è intenzionata ad avviare sui cambiamenti in tema sosta introdotti nel dicembre scorso dalla giunta Bacci.
«Se a un primo sguardo può sembrare un provvedimento a tutela delle fasce più deboli della popolazione – afferma Jesiamo – in realtà desta preoccupazione l’intenzione della Giunta Comunale di valutare un dietrofront rispetto alla istituzione dei parcheggi blu in Piazza delle Conce e lungo Viale della Vittoria. In un momento storico in cui non dovrebbero mancare segnali di attenzione alla questione climatica – e la mobilità alternativa e sostenibile costituisce un presupposto fondamentale – i parcheggi a pagamento rappresentano un piccolo ma importante disincentivo all’uso dell’auto, una goccia nel cambio culturale verso cui dovremmo spingere il mondo degli adulti, ancora miope rispetto alla lungimiranza e alla capacità di veduta delle nuove generazioni».
Secondo Jesiamo: «Vedere un parcheggio vuoto non può fare pensare ad un fallimento della scelta; anzi, va considerata la possibilità di valutare le motivazioni e di attuare quelle decisioni che devono marcare l’impronta di una qualsiasi amministrazione che ha come obiettivo quello di incrementare la mobilità sostenibile. Nel caso specifico la questione del poco utilizzo del parcheggio delle Conce da quando questo è passato a pagamento offre la ghiotta possibilità di definire l’accordo tra Comune e gestione del parcheggio del centro commerciale “ Il Torrione“ che dovrebbe essere privato ad uso pubblico. Definendo tale questione si può avere una migliore rappresentazione dell’utilità e delle esigenze del parcheggio di Piazza delle Conce e trovare poi la giusta colorazione. Stessa questione per i parcheggi di Viale della Vittoria che trovano ora una migliore rotazione a beneficio dei commercianti e della circolazione che viene limitata dalla abbondante offerta di stalli liberi; inoltre, dovrebbe costituire la base su una ulteriore valutazione ossia l’esigenza di trovare spazi per ulteriori posti auto a servizio del Viale stesso».
Per Jesiamo: «Innescare la retromarcia su questi due ambiti significa per noi un segnale inequivocabile che la mobilità sostenibile e quel cambio culturale che tutti quanti ci auspichiamo possa presto avvenire rimarrebbero parole ed intenzioni sospese per questa nuova amministrazione; con la maschera della ricerca di un facile consenso, in verità si tratta di una carenza di visione rispetto a un tema così cruciale. Ironia della sorte, a quanto pare questa decisione è avvenuta dopo l’incontro del Sindaco Fiordelmondo con Marco Scarponi che di zone 30 e parcheggi blu è stato per la precedente amministrazione un esaltante portavoce. É un segnale che misura la coerenza ed il coraggio di portare avanti non solo sulla carta la questione ambientale, si ascoltino tutte le parti interessate senza decidere unilateralmente».