Jesi-Fabriano

Jesi, sale il conto dei lavori alla Casa di riposo

Non sarà più l’Asp, cui la gestione ordinaria della struttura è affidata, ma il Comune, che ne è proprietario, ad occuparsi direttamente delle fasi di progettazione degli stralci e poi delle procedure per appaltarne l’esecuzione

Casa di Riposo di Jesi

JESI – Sale a 7milioni e 730mila euro il conto dei prossimi lavori di adeguamento alle norme e di ampliamento della Casa di riposo di via Gramsci. Così l’ultima revisione del progetto. Non sarà più l’Asp, cui la gestione ordinaria della struttura è affidata, ma il Comune, che ne è proprietario, ad occuparsi direttamente delle fasi di progettazione degli stralci e poi delle procedure per appaltarne l’esecuzione. Decisione passata nell’ultima seduta per il Consiglio comunale, con la revisione della convenzione fra i due soggetti.

La revisione del progetto definitivo, operata dai progettisti a seguito delle osservazioni del verificatore, ha comportato un incremento della spesa complessiva da 6,7 milioni ad oltre 7,3.

Per consentire ad Asp di contrarre il mutuo necessario a dare il là ai lavori, dovrebbe essere il Comune di Jesi a fornire apposita garanzia presso la Cassa Depositi e Prestiti. E ciò comporterebbe per il Comune, in base alle norme, di dover accantonare in bilancio le risorse a copertura di tale garanzia. Un obbligo contabile che «comporterebbe una pesante riduzione della disponibilità di risorse di parte corrente che penalizzerebbe la capacità di spesa da destinare alle attività ordinarie dell’ente» valuta Piazza Indipendenza.

Il Comune procederà dunque in autonomia per la gestione diretta delle fasi di progettazione degli stralci e l’appalto degli stessi. Con i lavori si prevede non solo di adeguare la Casa di riposo di via Gramsci alle normative ma anche di ampliarne la capacità ricettiva e i posti letto, con una parte di quelli aggiuntivi destinati alle funzioni di Rsa di cui la città è carente da anni.