Jesi-Fabriano

Salute pubblica, nasce l’assemblea in Vallesina

In seguito alla proposta di legge sulle sperimentazioni gestionali, a Jesi si è svolto un incontro molto partecipato che ha dato vita all'assemblea. L'invito rivolto ai cittadini di manifestare davanti alla Regione il 24 aprile prossimo

sanità, medicina, dottori

JESI – In seguito alla proposta di legge sulle sperimentazioni gestionali (leggi l’articolo) lunedì scorso, 16 aprile, si è svolto a Jesi un incontro per riflettere sulle conseguenze della proposta. In questa occasione si è formata l’Assemblea per la salute pubblica di Jesi e Vallesina.

In Vallesina la proposta di legge aveva trovato criticità da più fronti, sulla base di ciò una trentina di persone provenienti da varie esperienze, attivisti di associazioni e movimenti politici, operatori sanitari e comuni cittadini, si sono riunite per discutere «dei danni causati dai continui tagli al welfare, in particolar modo dalla privatizzazione della salute e, in ultimo, dai rischi rappresentati in questo senso dalla PDL 145/17 che verrà trattata in Consiglio Regionale martedì 24 aprile».

Il gruppo ha deciso di costituirsi in “Assemblea per la salute pubblica di Jesi e Vallesina”, inserendosi così nella Rete dei Forum per la Sanità Pubblica, che si sta sviluppando in molte realtà della Provincia e della Regione Marche. «Questo nuovo coordinamento – fanno sapere – intende realizzare fin da subito una campagna informativa a favore di una sanità pubblica, equa ed onesta, a partire dal volantinaggio previsto sabato prossimo a Jesi. L’Assemblea per la salute pubblica di Jesi e Vallesina invita coloro che ne hanno la possibilità a partecipare al presidio che si terrà il 24 aprile presso la sede del Consiglio Regionale in Ancona, contro la scellerata PDL 145/17 della Giunta Ceriscioli e rivolge un forte richiamo alle organizzazioni dei lavoratori della sanità, ai Sindaci e ai Consigli Comunali di Jesi e della Vallesina, affinché esprimano pubblicamente la loro contrarietà all’approvazione della PDL 145, mettendo in atto ogni azione di loro competenza».