JESI – Le vacanze di Natale per organizzare il trasloco degli alunni alla scuola Martiri della Libertà, così da riaprire a gennaio. Questo è l’obiettivo dell’amministrazione comunale alla luce dell’andamento dei cantiere di via Asiago. Ma con una grande incognita: la reperibilità dei materiali. In particolare, i pannelli per l’isolamento termico a cappotto e il blocco degli infissi.
«Una questione che non siamo in grado di controllare – spiega l’assessora ai Lavori pubblici, Valeria Melappioni -. Possiamo solo sollecitare e acquisire quotidianamente aggiornamenti dalla ditta che sta operando. Con genitori e dirigenza scolastica abbiamo già condiviso questa problematica, a metà novembre rifaremo il punto per capire se potremo effettuare il trasloco durante le vacanze di Natale e riaprire la scuola a gennaio. Ci confronteremo, ovviamente, anche su eventuali scenari “intermedi”, qualora dovessero verificarsi. C’è una forte volontà da parte della giunta e una relativa consistente assunzione di responsabilità. Stiamo trattando la vicenda come fosse un’emergenza per poter mettere finalmente un punto».
L’intenzione è quella di far emergere l’identità della scuola. «Non vorremmo limitarci a restituire spazi adeguati all’apprendimento, ma stiamo lavorando a un progetto per rafforzarne il valore, con riferimento agli ambienti di connessione e condivisione – specifica sempre l’assessora Melappioni -. Vogliamo costruire una consapevolezza identitaria, anche attraverso giochi cromatici. Di certo, la condivisione attuata per la Martiri della Libertà sarà estesa anche alle altre scuole. Nei luoghi pubblici, ogni cittadino dovrà sentirsi a casa».