JESI – Palazzo della Signoria di Jesi – con la sua ricca Biblioteca Planettiana dove sono custoditi libri, fondi antichi, cartografie, stampe, carte tipografiche – è un luogo carico di storia, cultura e suggestione. Ad esso è dedicato il primo video, online da ieri, che il Centro Turistico Giovanile Vallesina Aps presenta con la nuova rassegna “Storia, Arte & Cultura”, contenitore di testimonianze sulle tante eccellenze del nostro territorio.
Realizzato grazie al prezioso contributo del personale della Biblioteca, è visibile sulla pagina Facebook CTG Vallesina – Jesi e su quelle culturali del Comune, vale a dire Biblioteca Planettiana e Jesi Cultura e Turismo.
«Questa nuova rassegna – spiegano dal Centro Turistico Giovanile – nasce in risposta alle pesanti difficoltà causate dalla pandemia, che tra le altre cose ci ha impedito di visitare di persona molti luoghi a noi vicini ma spesso poco conosciuti. Abbiamo quindi pensato di portare questi luoghi a casa dei nostri amici. Il format scelto è quello dei video su temi specifici, che consente da una parte una visione snella ed adatta alla pubblicazione sui social, dall’altra un invito per il pubblico a visitare di persona i luoghi presentati non appena possibile e ad approfondire i temi trattati.
Inoltre la pubblicazione sui social consentirà la visione anche ad un pubblico non locale, promuovendo quindi il nostro territorio nel solco della mission che l’Associazione si è data».
Il VIDEO: https://www.facebook.com/bibliotecaplanettiana/videos/1748788788634327
La realizzazione dei video è stata affidata ad operatori professionali e concordata con Enti ed Associazioni, nell’ottica del “fare rete” che da anni caratterizza l’opera del CTG Vallesina Aps.
Un importantissimo aiuto economico per la realizzazione dei video è rappresentato dal contributo del 5 x 1000 donato all’associazione promotrice, che a sua volta lo trasforma in servizio per la comunità. «Tutti i periodi di difficoltà nascondono in sé anche i germi di nuove opportunità: speriamo quindi che la situazione che stiamo vivendo sia di stimolo ad una rinascita del nostro territorio, a cui cerchiamo di contribuire con questa iniziativa».