JESI – Venti zone 30 a ridosso degli ingressi alle scuole della città. «Zone particolarmente sensibili nelle quali, come in altre, porre attenzione al tema della sicurezza. Sul quale occorre sensibilizzare, promuovere, trasformare la città: da inizio anno, la media è di un investimento e mezzo a settimana di pedoni o ciclisti sulle strade urbane. Inaccettabile». Lo ha detto l’assessora Valeria Melappioni, nel presentare in Comune insieme a Leonello Negozi di Legambiente, con un saluto a conclusione del sindaco Lorenzo Fiordelmondo, le iniziative collegate alla Settimana Europea della Mobilità sostenibile (16-22 settembre).
Melappioni parla di «lavori approvati per 100mila euro per le strade 30 vicino alle scuole, la segnaletica, dossi, spartitraffico e attraversamenti pedonali rialzati dove ce ne è bisogno. Penso, a Jesi, a strade ampie e ad alto scorrimento come viale Papa Giovanni XXIII: realizzeremo un attraversamento rialzato all’altezza della sede Caritas. E poi «i 200mila euro dell’accordo quadro per il rifacimento della segnaletica danno priorità agli attraversamenti. Si sta realizzando il nuovo percorso pedonale e ciclabile tra San Giuseppe e Porta Valle, entro l’anno il completamento della ciclabile asse sud all’altezza del Conad. In Comune, con un concorso per due posti in svolgimento, ci sarà per la prima volta un addetto per un ufficio mobilità sostenibile». Inoltre, «affidato allo studio Polinomia e all’ingegnere Dondè, che hanno lavorato alla zona 30 di Bologna, l’incarico di studiare interventi per una maggiore sicurezza in viale della Vittoria ma non solo. Si stanno realizzando, in accordo con le associazioni, i parklet colorati con l’arcobaleno della pace, per rendere più visibili gli attraversamenti pedonali nei pressi di parcheggi. E a breve inaugureremo il bike parking di piazza della Repubblica, in uno spazio comunale chiuso e al coperto, cui accedere in sicurezza tramite codice affidato agli utenti, per chi voglia lasciare al sicuro la bici con cui è arrivato in centro».
Per il sindaco Lorenzo Fiordelmondo: «La sicurezza è un tema di trasformazione urbana in agenda per una città più vivibile a abitabile. Pensiamo che questi siano gli impulsi giusti».
Le zone 30 scolastiche sorgeranno tra le vie Appennini e Gola della Rossa all’altezza della scuola Leopardi, via La Malfa (Cuppari), viale Martin Luther King (Rodari/Capannini), le vie De Nicola e De Gasperi (Kipling), via Solazzi (Collodi e Sbriscia), via Lotto (ex Seminarioo, sede temporanea della Lorenzini), via San Pietro Martire (Negromanti), le via Bixio, Cialdini e Salvoni (Conti), via XX Luglio (Monte Tabor/Mago Merlino), piazzale Don Milani e via della Fornace (Isola Felice), l’area tre via Roma, Corso Matteotti, via delle Orfane e via Veneto in corrispondenza della Borsellino, via Asiago (Martiri della Libertà), via Prato (Mannucci), via XXIV Maggio (Mazzini), via della Filatura (Federico II), via San Giuseppe (Garibaldi), Santa Maria del Piano dove si trova l’omonima scuola, via Fermi dove sta nascendo il polo 0-6 anni del Verziere, via Musone (Perchi/Casali Santa), viale del Lavoro e via Gobetti (Oasi, Galilei e Anna Frank).
Giovedì prossimo 19 settembre si svolgerà il classico “Giretto d’Italia” di Legambiente, con invito ai cittadini a raggiungere in bici i posti di studio e di lavoro. Registrandosi tra le 7 e le 9 del mattino a uno dei quattro check point (via Gola della Rossa, Arco Clementino, via Lotto, piazzale San Savino) si partecipa all’estrazione di premi.