Jesi-Fabriano

Jesi, ecco le strade da sistemare coi fondi del Ministero

Lavori per 700 mila euro su asfalti e marciapiedi nel conto di interventi che riguarderanno le scuole Federico II e Martiri della Libertà, la palestra Carbonari e l'atteso risanamento del cavalcavia di viale della Vittoria

Viale Papa Giovanni XXIII

JESI – Viale Papa Giovanni XXIII e Viale Verdi. E poi gli ingressi in città: via San Marcello e via Piandelmedico, via Tabano e via Montesecco, via Bagnatora e via Spina, via Calabria e la viabilità in zona Minonna. Ma anche via Togliatti, via Grecia, via Tobaldi e via Rinaldi. Sono le strade sulle quali si concentreranno i prossimi interventi di manutenzione su asfalti e marciapiedi, attingendo a parte dei 5,7 milioni di euro assegnati a Jesi dallo Stato per la messa in sicurezza delle infrastrutture. Se 3,3 milioni serviranno a intervenire sulla scuola media Federico II di piazzale San Savino, 700 mila euro saranno destinati appunto ai lavori sulle strade.

Dice l’assessore ai lavori pubblici Roberto Renzi: «Potremo intervenire anche su strade secondarie o minori, dopo che su buona parte della viabilità primaria si è già lavorato o si stanno completando le operazioni». Altri 700 mila euro riqualificheranno la palestra Carbonari di via Tessitori, 480 mila andranno all’efficientamento energetico della scuola Martiri della Libertà di via Asiago.

Viale della Vittoria e il cavalcavia

Infine 550 mila euro dovranno risanare il cavalcavia di viale della Vittoria.

«Le verifiche– dice Renzi – non hanno rivelato criticità immediate per la sicurezza sismica. Ma c’è necessità rimuovere le volte sottostanti il cavalcavia, che non hanno funzione portante e statica e dalla quale in passato si sono distaccati materiali. Andranno demolite, mettendo a nudo le travature che verranno quindi rinforzate, anche con elementi in carbonio. Ma servirà una attenta organizzazione della viabilità».