JESI- Anche Jesi entra nel circuito internazionale dei TEDxYouth, la formula dedicata ai giovani che rientra nel novero della TED Conferences, conferenze dedicate alla «condivisione di idee che meritano di essere diffuse» in cui «thinkers» di tutto il mondo sono invitati a condividere le loro conoscenze e passioni.
La prima edizione del del TEDxYouth@Jesi, “AnimeSalve” avrà luogo l’1 giugno 2019, presso la Fondazione Angelo Colocci. TEDxYouth@Jesi nasce come evoluzione del TED-Ed Club, formatosi nel 2017 all’interno del Liceo Classico di Jesi, per rispondere al desiderio di coinvolgere, in un progetto più ampio, anche gli alunni delle altre scuole superiori della città. Si propone di sviluppare e diffondere idee di valore da condividere con la comunità, nello spirito che anima le conferenze TED.
«Il nostro obiettivo – spiega il neonato comitato del TEDxYouth@Jesi – è quello di creare un luogo di incontro dove i giovani jesini, annualmente, abbiano l’opportunità di condividere idee ed esperienze di valore, di ispirare chi li ascolta all’azione e al cambiamento. “AnimeSalve” sono coloro che credono nell’apertura verso gli altri, nel bisogno di condividere, di includere, di cooperare, per dare un senso a ciò che viene fatto, che riescono a lavorare in armonia, dove ognuno supera la propria individualità e si sente parte di un tutto, ma che hanno anche la capacità di allontanarsi da un gruppo disfunzionale, trovare in sé la risposta, per poi intervenire».
TED (Tecnology, Enterteinment, Design) è insieme un’organizzazione no profit statunitenseche organizza conferenze, un circuito internazionale di eventi, una piattaforma web di video fruibili gratuitamente. E’ stato fondato da Richard Saul Wurman e Harry Marks nel 1984 e si svolge con cadenza annuale dal 1990, con conferenze cui partecipano relatori di tutto il mondo, su temi quali innovazione, tecnologia, psicologia, scienza, finanza, arte, musica, educazione, sport, benessere, architettura, diritti umani e sfide globali. Tra i più famosi speaker delle conferenze TED sono stati l’ex presidente americano Bill Clinton, i co-fondatori di Google Sergey Brin e Larry Page, il fondatore di Microsoft Bill Gates, la rockstar leader degli U2 Bono Vox, e tanti altri.
Per condividere un’esperienza simile a quella che si vive con TED, sono nati a livello locale i TEDx. Ogni TEDx è organizzato in modo autonomo, in cui presentazioni dal vivo sono alternate a proiezioni video tratte dai TEDTalks, con il proposito di riunire persone per stimolare relazioni, connessioni e discussioni tra i partecipanti. Si tratta di eventi non profit, organizzati da volontari animati dall’amore per la loro comunità e per le «idee che meritano di essere condivise».
«L’organizzazione TED – spiega il TEDxJouth@Jesi – fornisce il modello guida generale per l’organizzazione degli eventi TEDx, ma questi sono poi realizzati in modo indipendente. Tutti gli eventi TEDx operano sotto licenza concessa dal TED stesso. Gli organizzatori dei TEDx non ospitano eventi per ragioni politiche, ricompense in denaro o guadagni personali: il motivo che li spinge è perché credono profondamente nelle idee e nel loro potere di cambiare il mondo».
In particolare, i TEDxYouth si propongono di celebrare la creatività e le eccellenze degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Da tempo questo fermento creativo ha coinvolto i ragazzi della città di Jesi: lo scorso 23 febbraio, due studentesse del Liceo Classico Statale “Vittorio Emanuele II” di Jesi , Benedetta Carotti e Rachele Matteucci, sono salite sul palco dell’Auditorium della Conciliazione di Roma, come speakers finaliste del Concorso nazionale TEDxYouth@Roma, selezionate tra centinaia di candidature provenienti da istituti scolastici di II grado, per raccontare L’Alfabeto del Futuro.