Jesi-Fabriano

Jesi, torna il Jazz Festival in centro storico

La grande musica approda di nuovo in città con la sesta edizione della manifestazione promossa dal comune di Jesi in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini

JESI – La grande musica torna in centro storico con la sesta edizione dello Jesi Jazz Festival 2018, manifestazione promossa dal Comune di Jesi in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini.

La manifestazione, che anticipa il programma del XVIII Festival Pergolesi Spontini di settembre nell’ambito di un percorso di “Festival in progress”, propone ogni sera, da mercoledì 1 a venerdì 3 agosto, due concerti con alcuni dei protagonisti della scena jazzistica nazionale e internazionale.

Ad accompagnare la rassegna, la mostra “A tempo di Jazz”, a cura del Circolo Culturale Jesino “Massimo Ferretti”, che inaugura mercoledì 1 agosto alle ore 17,30 e che resta aperta fino a domenica 5 agosto dalle ore 17,30 alle ore 20.

La rassegna si apre mercoledì 1 agosto alle ore 21,30 in Piazza delle Monachette con la formazione composta da Fabio Zeppetella alla chitarra, Amedeo Ariano alla batteria, Emanuel Bex all’organo hammond e Geraldine Laurent al sax alto. Il titolo, “Chansons!”, è un’idea musicale per raccontare due mondi vicinissimi, che da sempre si osservano con reciproca curiosità e si influenzano a vicenda: L’Italia e la Francia. Due grandi tradizioni musicali che si stringono la mano e si alleano, mettendo in campo tre talenti cristallini: Fabio Zeppetella, a rappresentare il tricolore; Geraldine Laurent ed Emmanuel Bex come ambasciatori dei “bleus”. L’inedito quartetto interpreta undici canzoni che raccontano al meglio la tradizione musicale cantautorale dei due paesi: da Bruno Martino passando per De Andrè e De Gregori e arrivando a Pino Daniele per l’Italia e Jacques Brel, Leo Ferrè, Yves Montand e Joe Dassin per la Francia.

Segue, alle ore 23, sempre in Piazza delle Monachette, il concerto della formazione composta da Susanna Stivali voce, Amanda Tiffin voce, Mike Rossi sax, Guillherme Ribeiro piano e fisarmonica, Gabriele Pesaresi contrabbasso e Roberto Desiderio batteria. In collaborazione con Arcevia Jazz Feast, l’esibizione di questo grande ensemble di magnifici professionisti segna una serata all’insegna dell’internazionalità con Amanda Tiffin, grande cantante sudafricana e Guillherme Ribeiro, pianista, tastierista, fisarmonicista e compositore brasiliano di immenso talento.

Giovedì 2 agosto la rassegna si sposta in Piazza Federico II, il cuore antico della città.

Apre la serata, alle ore 21,30, la formazione capitanata da un’autentica leggenda del jazz italiano, Enzo Pietropaoli, che, lasciato il contrabbasso, il suo storico strumento, si esibisce al basso elettrico con Enrico Zanisi al pianoforte e Alessandro Paternesi alla batteria in un omaggio al festival di Woodstook dell’agosto 1969. Il repertorio comprende brani di Santana, The Who, Janis Joplin, Joan Baez, Joe Cocker, Creedence Clearwater Revival, Sly And The Family Stone, Jimi Hendrix arrangiati in chiave contemporanea da Enzo Pietropaoli.

La serata si conclude alle ore 23 con un altro omaggio a una storica band della scena musicale contemporanea, la band alternative rock dei Radiohead. Una formazione composta da alcuni tra i migliori professionisti espressione del territorio come Anna Laura Alvear Calderon voce, Diego Donati chitarra, Stefano Coppari chitarra, Lorenzo Scipioni contrabbasso e Roberto Desiderio batteria presenta in anteprima assoluta il lavoro discografico curato da Diego Donati, chitarrista e arrangiatore. Nel gruppo, oltre al già menzionato talentuosissimo Stefano Coppari alla chitarra, anche un quartetto d’archi. Il risultato è una completa e originalissima rivisitazione dei brani dei Radiohead con sonorità molto particolari.

Ancora due imperdibili concerti venerdì 3 agosto di nuovo in Piazza delle Monachette. Alle ore 21,30 appuntamento con un trio straordinario composto da Leo Caligiuri al piano, il mitico Ares Tavolazzi al contrabbasso e Christian “Chicco” Capiozzo alla batteria. Il trio Caligiuri-Tavolazzi-Capiozzo propone un repertorio di brani inediti, rivisitazioni personali di standards jazz e brani del repertorio pop internazionale. E di livello mondiale sono i due musicisti che li affiancano in questa occasione: il trombettista Flavio Boltro, sicuramente una delle più prestigiose firme del jazz ed il sassofonista Stefano Di Battista, uno dei personaggi più brillanti e interessanti del jazz italiano di oggi.

La serata si chiude alle ore 23 con l’ultimo appuntamento della rassegna, il concerto della band composta da John Michael Mawshie al beatbox ed elettronica, Emilio Marinelli al pianoforte e tastiere, Gabriele Pesaresi al basso elettrico e Stefano Paolini alla batteria. Il band leader, pianista, compositore e arrangiatore, Emilio Marinelli ci propone moderne ed elettroniche contaminazioni del Jazz contemporaneo.

Non tutti i concerti sono gratuiti.