JESI – Cresce l’apprensione per i frequenti avvistamenti di lupi in città e in Vallesina. Sui social si moltiplicano le segnalazioni con foto e video del predatore che si aggira indisturbato in mezzo alle strade e nei quartieri. Gli ultimi episodi si sono registrati in via Fausto Coppi, quando il lupo è stato avvistato con una preda tra le fauci; forse una lepre o un coniglio. Un secondo avvistamento più tardi in via del Burrone. Cresce la psicosi, perché di certo non si tratta più solo di un esemplare ma magari di un branco. Ed è vicinissimo alle case. Gli esperti spiegano che i lupi non attaccano gli umani, ma devono comunque procurarsi cibo e dunque gli animali da affezione e da cortile sono in pericolo.
«Comprendo profondamente le preoccupazioni riguardo la presenza del lupo nella nostra zona – scrive sulla sua pagina social l’assessore Alessandro Tesei – la sicurezza e la serenità di tutti sono una priorità assoluta per me, come lo sono la tutela del nostro territorio e della sua fauna. Tuttavia, è importante ricordare che il lupo è una specie protetta da normative nazionali ed europee, che regolano in modo molto rigido le azioni che possiamo intraprendere. Questo non significa che il problema venga ignorato: sono in costante contatto con gli enti e le autorità competenti per cercare soluzioni che possano garantire sia la vostra sicurezza che il rispetto della legge. Purtroppo io in quanto assessore non posso in alcun modo agire per un eventuale cattura, o spostamento, o azione qualsiasi sul lupo, come è emerso dall’incontro “Il lupo: conoscerlo per conviverci” (consultabile al link). Tutto ciò che posso fare lo sto già facendo, ovvero disporre delle pulizie straordinarie in alcune aree in cui questi animali potrebbero trovare rifugio».
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La situazione è monitorata dalle autorità preposte. L’assessore invita alla calma, a non farsi prendere dalla psicosi e a segnalare: «Segnalate tempestivamente situazioni critiche, insieme possiamo affrontare questo tema in modo responsabile e costruttivo».