JESI – Una delle più classiche truffe mai attuate, quella della fornitura di luce e gas, messa in atto ai danni di un ignaro utente, ha permesso agli agenti del Commissariato di Jesi – diretto dal vice questore Paolo Arena – di individuare e denunciare un giovane di 25 anni, napoletano, per il reato di sostituzione di persona.
L’indagine ha tratto origine dalla denuncia della vittima, titolare di un contratto di fornitura luce e gas, che aveva ricevuto una improvvisa comunicazione via mail circa il proprio contratto: veniva avvisato che sarebbe migrato ad una compagnia diversa da quella precedente. Contattato un operatore del servizio clienti, questi riferiva che avevano ricevuto una specifica richiesta di migrazione. Certo di non aver mai presentato una richiesta del genere, ha anche contattato lo sportello consumatori da cui apprendeva il nome della società alla quale sarebbe passato. Presi contatti col servizio clienti, un operatore gli confermava che la nuova società era in possesso di un contratto a suo nome con apposta firma in calce.
Gli accertamenti investigativi, eseguiti dagli agenti del Commissariato, consentivano di acquisire copia del contratto che era stato inviato alla società subentrante tramite un’agenzia di Perugia. Ulteriori accertamenti presso quella società, permettevano di risalire all’identità della persona che aveva redatto il contratto: un giovane napoletano con precedenti specifici. Da qui la denuncia alla Procura competente per territorio, ovvero Napoli.