Jesi-Fabriano

Uno sgambatoio per cani al Parco del Vallato, arriva la petizione

Molti i proprietari degli amici a quattro zampe che si servono dell'area verde di Jesi per portarli a spasso: di recente alcuni di loro sono stati multati per non aver utilizzato il guinzaglio

Parco del Vallato
Proprietari con i loro cani al parco

JESI – Ambisce ad arrivare alle 500 firme la petizione nata da pochi giorni e indirizzata all’amministrazione comunale di Jesi affinché al Parco del Vallato ci sia un’area di sgambamento per cani.

«Con questa raccolta di firme – si legge nella petizione – si richiede di dar seguito alle numerose richieste dei residenti e dei proprietari di cani che sono costretti a portare gli animali sempre al guinzaglio in giro per la città, senza poterli mai lasciare liberi per non rischiare di incorrere in multe o nelle proteste dei passanti». Molti i proprietari dei cani che si servono della zona per portarli a spasso: di recente alcuni di loro sono stati multati per non avere avuto al guinzaglio i loro cani (leggi l’articolo). Da allora hanno iniziato a fare seriamente, avanzando la richiesta di un’area di sgambamento per gli amici a quattro zampe.

Parco del Vallato
Il Parco del Vallato

Nello specifico chiedono «la realizzazione di un’area recintata da utilizzare come area per lo sgambamento dei cani allestendo la stessa in modo che si possano favorire la socializzazione degli animali ed il loro addestramento in sicurezza e con tranquillità degli altri cittadini – continua la petizione -. Si propone, in particolare, di realizzare l’area di sgambamento cani nella zona del Parco del Vallato limitrofa al Circolo Cittadino. Questa area, già utilizzata da tantissimi proprietari di cani, si presenta idonea allo scopo in quanto è poco frequentata dai cittadini, ha le giuste distanze dalle abitazioni ed inoltre è facilmente accessibile sia dal centro storico che dal parcheggio antistante. Altra considerazione, non meno importante, è che la realizzazione di un’area cani in questa zona consentirà un miglior presidio del territorio, prevenendo un utilizzo improprio del parco».

Secondo i promotori della petizione, gli interventi sarebbero pochi e a basso costo: «Sarebbero sufficienti una recinzione con relativi cancelletti per l’ingresso, una fontanella per dissetare i cani, appositi raccoglitori di deiezioni, qualche cestino per i rifiuti (qualcuno è già presente) e alcune panchine. In questo modo l’area verrebbe resa idonea per poter ospitare gli animali in sicurezza. Non vogliamo che l’area si trasformi in un posto dove portare i cani solo per le loro necessità fisiologiche e quindi auspicheremmo che all’ingresso dell’ area fossero affissi cartelli indicanti le corrette regole di comportamento e l’obbligatorietà alla raccolta delle feci degli animali così come previsto anche dal regolamento comunale».

Questa per un’area da destinare ai cani non è l’unica raccolta firme che ha al centro il Parco del Vallato: risale allo scorso anno la raccolta promossa da un residente che chiedeva un’area deve fare giocare a calcio i ragazzi, delle fontanelle per l’acqua (che non ci sono) e una illuminazione adeguata (leggi l’articolo).