JESI – «Sono fiducioso. I rapporti con Scannell sono costanti e ad oggi, a ciò che mi risulta, la volontà di procedere all’insediamento Amazon alla Coppetella esiste ancora. E adesso, con la definitiva approvazione della variante urbanistica da parte della Giunta, i privati hanno a disposizione tutti gli strumenti per poter procedere». Così Lorenzo Fiordelmondo, sindaco di Jesi, dopo che la sua Giunta ha posto l’ultimo tassello amministrativo al lungo e spesso tormentato percorso perché si creassero le condizioni per portare nell’area adiacente all’Interporto un maxi polo logistico del big dell’e-commerce Amazon.
«È un punto d’orgoglio – dice Fiordelmondo – che questa firma arrivi sostanzialmente a tre mesi esatti dal mio insediamento, conducendo a termine una pratica complessa e importante. E anche per la natura politica di un’operazione che ha visto riallinearsi perfettamente tutta la filiera istituzionale. C’è soddisfazione per le parole che ha detto ieri in merito il presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’intero lavoro è stato fatto in piena sinergia con Interporto. Regione, Comune, Interporto hanno tutti fatto la loro parte, ora si chiude la parte tecnico- politica della pratica con la speranza che i privati, adesso che ci sono tutte le condizioni, procedano alla concretizzazione di una operazione fondamentale per l’intero territorio».
In archivio, con l’approvazione della variante, le osservazioni che sulla stessa erano state presentate. Ma in archivio anche il ricorso al Tar contro il procedere della stessa che era stato presentato dal progettista di Inteporto, l’architetto Dario Garcia Tomellini. Il tribunale amministrativo ha valutato che il proponente il ricorso non fosse legittimato ad avanzarlo. «Decisione che nulla ha a che vedere con questa variante, che avremmo comunque approvato, ma che in qualche modo chiude ulteriormente il cerchio» dice Fiordelmondo.
Variante Amazon, l’Interporto
Anche il Cda dell’Interporto Marche accoglie «con estrema soddisfazione – si legge in una nota- l’operato del Comune di Jesi e ringrazia il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, la giunta e il consiglio comunale, per aver operato nei tempi previsti, creando tutte le condizioni affinché l’insediamento di Amazon nell’area interporto diventi realtà. Un ringraziamento dovuto anche all’ex sindaco Massimo Bacci e alla precedente amministrazione, a dimostrazione che quando le istituzioni lavorano unite per il bene della comunità e a fianco delle aziende e dei cittadini si crea un circuito virtuoso capace di creare le condizioni per lo sviluppo del territorio nell’interesse di tutti».
«La mission dell’Interporto è quella di fare trasporto intermodale a servizio del territorio e delle imprese in un’ottica di sostenibilità – commenta il presidente Massimo Stronati – le Istituzioni hanno dimostrato di lavorare per il bene della comunità, favorendo le opportunità di sviluppo che l’Interporto è capace di attivare a favore dell’insediamento di player economici di rilievo mondiale nelle Marche. Stiamo apprezzando il clima positivo di una città e di tutto il territorio regionale, dalle istituzioni, al cittadino, alle parti sociali. Noi siamo pronti».