Jesi-Fabriano

Jesi, il vecchio quartiere ebraico attende il risanamento: all’esterno la progettazione per vicolo Fiorenzuola

Lavori per 173 mila euro fra Comune e Viva Servizi, serve l'esecutivo: «Solo ora le risorse, visto lo stato della pavimentazione necessaria celerità». Pensionamenti, aspettative, tempi dei concorsi: occorrono professionisti fuori dall'Ente

Vicolo Fiorenzuola

JESI – Tarda ancora l’atteso intervento di rifacimento e riqualificazione di Vicolo e piazzetta Fiorenzuola nel cuore del centro storico, luoghi che per secoli, fino alla metà del 1600, sono stati quelli della comunità ebraica in città. Ma ora si prova ad accelerare: affidate, con consegna in via d’urgenza, le progettazioni esecutive da un lato dell’operazione di ripristino della pavimentazione in pietra (per circa 15 mila euro) e dall’altro dei lavori che riguarderanno fognatura e acquedotto (12 mila). «Sono soltanto adesso disponibili le risorse per l’affidamento dei servizi tecnici necessari all’attuazione dell’intervento- spiegano gli uffici tecnici del Comune- al fine di procedere quanto prima con l’esecuzione dei lavori, visto lo stato di ammaloramento in cui versa la pavimentazione delle aree, è necessario affidare con celerità i servizi di architettura e ingegneria». Quanto ai lavori, se ne prevede un costo di circa 173 mila euro: 73 mila a carico del Comune per la pavimentazione, il resto in capo a Viva Servizi per il rifacimento della rete idrica.

Comune e Viva Servizi avevano sottoscritto una convenzione per l’intervento ormai un anno fa. La seconda aveva segnalato a Piazza Indipendenza la necessità, per un risanamento generale dell’area, di sostituire in occasione dei lavori la rete idrica, le derivazioni d’utenza, il collettore fognario in muratura con relativo ripristino degli allacci. Sulla base della convenzione, serve che il Comune proceda alla progettazione.

Piazzetta Fiorenzuola

«L’Area Servizi Tecnici – si spiega- a causa dei pensionamenti intervenuti e alle collocazioni in aspettativa è interessata da una significativa contrazione di personale. I tempi di svolgimento dei concorsi previsti per la sostituzione di alcune figure risultano lunghi, anche perché rallentati dallo stato di emergenza sanitaria in atto e non conciliabili con le esigenze indicate. Nonostante la riorganizzazione interna mirata a sopperire alla diminuzione del personale, la struttura tecnica non è in grado di effettuare nei tempi indicati dall’Amministrazione la progettazione e la gestione esecutiva dei lavori, risultando pertanto necessario affidare le relative prestazioni tecniche a professionisti esterni».

Per vicolo e piazzetta Fiorenzuola il progetto prevede «il ripristino delle pavimentazioni in selciato acciotolato e cotto. I lavori prevedono l’intera rimozione delle pietre presenti, il rifacimento del sottofondo stradale e dei pozzetti della rete fognaria, l’interramento di cavi adibiti a servizi oggi pendenti lungo le abitazioni e una nuova pavimentazione in pietra sia per il vicolo che per l’omonima piazza». I lavori consisteranno nella rimozione della pavimentazione, con uno scavo di sbancamento per una profondità di circa 35 centimetri, nella posa di stabilizzato calcareo e di manufatti per la raccolta delle acque meteoriche e fognarie, nella realizzazione di una nuova soletta e nella posa della pavimentazione in pietra. «La progettazione definitiva prevede l’uso di un materiale omogeneo tipo acciotolato di fiume locale- spiegano i tecnici- con l’occasione verranno riposizionati, possibilmente sotto la pavimentazione, tutti i cavi adibiti a servizi presenti che molto gravosamente sormontano il portale del ghetto».

Vicolo Fiorenzuola a Jesi