JESI – Nella giornata di ieri 10 settembre, al termine dell’attività investigativa, il personale di polizia giudiziaria del Commissariato di Jesi ha deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente un 38enne calabrese con precedenti di polizia, per il reato di truffa.
La vittima, una 53enne jesina, sul finire del mese di marzo , presentatasi in Commissariato, in sede di querela ha riferito di aver notato su un sito la pubblicizzazione della vendita di alcuni modelli di box doccia. Interessata all’acquisto di due box, si era messa in contatto via email col servizio clienti, chiedendo le modalità di pagamento. Alla donna , era stato comunicato di effettuare un bonifico, su un iban per l’importo di 218 euro. Ad avvenuto pagamento, non avendo ricevuto alcunché dopo diversi giorni di attesa, aveva contattato il servizio clienti senza risposta alcuna, realizzando così d’essere stata truffata.
Gli accertamenti di polizia giudiziaria del Commissariato, hanno consentito di addivenire alla identità del soggetto intestatario dell’iban, un calabrese 38enne con precedenti specifici per truffe commesse facendo confluire il denaro, indebitamente percepito, sul medesimo conto corrente, poi artatamente estinto ai primi di agosto 2024. Pertanto, tramite la Polizia del posto, su delega di questo Commissariato, l’uomo è stato deferito in stato di libertà per truffa.